INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] , per esempio, nel Bacio di una morta, al limite di una situazione che sfiora la necrofilia sadiana. Possono Torino, dove l'I. morì il 27 nov. 1916.
Sulla sua tomba, insieme con la statua eretta da E. Robino, posa una corona di bronzo, deposta dall ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] è della purificazione. Vide così la luce, ridotta ai limiti di un libro per devoti, quest'opera che accrebbe nelle Lagrime di S. Maria Maddalena che apparvero nel 1587 insieme al poema del Tansillo. Minor fortuna ebbe l'edizione delle Lagrime ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] arte e sulla scrittura.
Filo conduttore di questo carteggio, insieme con il tema amoroso più o meno esplicito, è l'ingiustizia, l'isolamento, l'umiliazione, l'irreparabilità del limite, la rovina, l'incognita della morte che attendono le creature ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] ermetismo, orfismo e un certo surrealismo, talvolta al limite dell'informale - che non a caso si ritrovano Vallombrosa; e l'altra, composta seguendo sempre il criterio di mettere insieme poesie scritte in anni diversi, intitolata E dove e quando e ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] democratici. Il F. non era un politico militante, ma insieme col Carducci, di cui nel frattempo era divenuto stimato amico, positiva.
La severità e nello stesso tempo il limite contingente di questo metodo contraddistinsero gli studi dedicati alla ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] nei racconti emergono alcuni ritratti fortemente rilevati al limite del grottesco come Donna Zita o i protagonisti - un vasto arco di tempo che segna del F. l'iter insieme esistenziale e artistico -, la critica fu unanime nel riconoscere la statura, ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] 49 nelle Giornate e 32 nelle Notti), cifra che resta abbondantemente entro il limite massimo di 125-150 che il F. si era dato nel Prologo.
F., in cui l'osceno non è che una componente (insieme alla satira politica e alla vis comica) di una tessitura ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] all'unanimità nell'insegnamento universitario in deroga al raggiunto limite d'età; la sua salute era però già minata col rito e col culto dionisiaco (1905), mostrano, insieme con le numerose recensioni, documentazione molto accurata e partecipazione ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] e che governa la vita e la morte nella terza. Ma insieme con il divino, propulsore di bellezza e di gioia, compaiono anche canoni della psicologia contadina e non travalicano mai i limiti dell'ortodossia cattolica.
Nonostante sia la Provvidenza il ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] afferma che il giacobinismo del B. abbia i suoi limiti nella professione di un egualitarismo più giuridico che sociale, dell'annata austro-russa (1799) il B. si rifugiasse, insieme con gli altri giacobini più compromessi, a Genova, dove infatti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...