CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , 27 maggio 18 16, in Perrero, p. 101).
Il limite umanamente più grave di C. A. sarebbe consistito in una mancanza , Un preteso segreto di C. A., Torino 1954). All'insieme del problema e alle riforme militari lo stesso Pieri ha dedicato pagine ...
Leggi Tutto
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 86 (2016)
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, sia la madre, Anna Rossetto, possedevano consistenti proprietà immobiliari.
Nell’ottobre del 1831 Carlo Alberto entrò nel costoso ... ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu educato tra Parigi e Ginevra. Sottotenente dei dragoni nell’esercito napoleonico, alla caduta dell’Impero tornò in Piemonte (maggio ... ...
Leggi Tutto
Re di Sardegna (Torino 1798-Oporto 1849). Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu sottotenente dei dragoni nell’esercito napoleonico. Tornò in Piemonte nel maggio 1814 ... ...
Leggi Tutto
Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu sottotenente dei dragoni nell'esercito napoleonico. Tornò nel Piemonte nel maggio 1814 e, erede presuntivo ... ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette i nomi di Carlo, Emanuele, Vittorio, Maria, Clemente, Alberto. Due mesi dopo la sua nascita, i Francesi, ... ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] una lettera dell'Algarotti al re, del 19 febbr. 1751, insieme con la quale egli trasmette una lettera indirizzatagli da B. XIV, contrastanti influenze e di fronte ad una situazione giunta al limite di rottura, B. XIV vedrà scaturire la soluzione del ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] stessa abbondanza e varietà denuncia, del resto, il limite di un esibizionismo velleitario e stordente.
Nel 1537 Il settecentesco Libro del Perché li conserva contaminati e confusi insieme ad una varia produzione pornografica che all'A. è attribuita ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Ma noi ci accorderemmo poi tra noi: / quando fussimo un pezzo insieme stati, / ogniuno andrebbe a fare i fatti suoi: / faríamo Nel primo dei due capitoli la peste è una situazione-limite mitizzata dal B. secondo i consueti procedimenti retorici: " ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Cavour formulava già nel 1845, convinto del limite oltre il quale la rivoluzione italiana avrebbe signor G.B. Talotti, ibid., pp. 185-208 (questi scritti, insieme con una Dichiarazione, pubbl. nella Gazzetta dell'Emilia, con le noterelle polemiche ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] . VII volesse riferirsi al Constitutum Constantini, che peraltro si limita a parlare di "parti occidentali", e l'ipotesi è A.M. Stickler, 1972-89. Gli Studi Gregoriani sono un insieme di saggi, note erudite, discussioni metodologiche, a volte - come ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] E. negli anni precedenti la prima guerra mondiale non si limitò al giornalismo e alla direzione della Riforma sociale. Nel 1907 per la rottura del femore riportata nel 1926, egli varcò insieme con la moglie il confine italo-svizzero del Col Fenêtre, ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] militari, col risultato di tirare per lungo le cose oltre gli stessi limiti di prudenza che C. E. s'era imposto per la circostanza.
dei traffici, il Piemonte aveva finito col pagare tutto insieme un tributo assai più alto di quello che dal primo ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] resto, i suoi testi poetici hanno tutti i limiti e i difetti della "declamazione rettorica". E questa Marinari, Bari 1985.
Per la biografia, vanno ricordati anzitutto i seguenti saggi d'insieme: E. Cione, F. D., Messina-Milano 1938 e Milano 19442; F. ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] consentono, forse, di accorciare la distanza tra le date limite. Nell'atto di acquisto della collezione Ciampolini da parte di vi assunse grandissima autorità, tanto da esserne nominato erede insieme con G.F. Penni, altra figura dalla personalità ...
Leggi Tutto
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...