LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] segmentato dell'immagine, nel colore scabro, asciutto, al limite del monocromo.
Negli anni precedenti al 1915 è probabile che da Tozzi e presentata da W. George, al Salon de l'escalier, insieme con, tra gli altri, G. Severini, M. Campigli, De Pisis ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] , l'ampia emersione di quella antica città con il solo limite opposto dalle edificazioni moderne che non si poterono abbattere, per M. prese domicilio nelle ultime fasi della guerra, insieme con altri funzionari, a causa dell'inagibilità delle proprie ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] ricevette da Boccaccio la trascrizione del brano richiesto insieme con la promessa che presto gli sarebbero state inviate , in un secondo momento, la traduzione latina. Egli si limitò di fatto a inserire la sola traduzione dell'Ecuba, secondo ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] non fu mai bella ma seppe da sempre superare questo limite grazie alla prorompente vitalità e alla presenza scenica.
A l'unica figlia, Maria, si produsse nel vario e insieme stilizzato repertorio del teatro popolare: sceneggiate, drammoni tratti da ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] : la guerra era finita; Persano restò ancora in Adriatico, insieme alla squadra francese, fino al 28 luglio, poi rientrò a tema di esperienza, tecnologia e tempi; peraltro, nei limiti del possibile, vi aggiunse anche commesse a cantieri italiani ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] ricondotto a quello di tagliapietra, riconoscendogli al limite una responsabilità nella realizzazione di un modello ( da tagliapietra veronesi le sei colonne della porta maggiore, insieme con le pietre per la sovrastante balaustra. Due anni dopo ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] classica categoria tomistica di "bene comune", come limite allo strapotere dello Stato.
Il corso degli Novelli, I-VI, ibid. 1982.
Vedi inoltre: per un quadro d'insieme le voci Democrazia cristiana e simili del Diz. stor. del movimento cattolico ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] che spinsero Boito a desistere dai suoi tentativi di farli stare insieme. Una grande familiarità aveva invece con G. Puccini, per dialettali, cui è attribuito un tono comico-verista. Il limite del C., ma anche la sua forza, consiste nel saper ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] dopo, nel 1552, il cronista dell'armata francese del Piemonte lo ricorda insieme col fratello come "le plus jeune, qui n'estoit capitaine que d' assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite più grave della sua azione di governo e ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] di dedicarsi alla redenzione della sorella: "impareremo insieme ciò che non abbiamo mai saputo: a sacrificare delle sue dichiarazioni, l'opera del B. trova il suo limite nell'essere semplice riflesso di una società superficiale, borghesemente placida ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...