CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] p. 18). Il C. raggiunse Colonia verso la metà di maggio e insieme con il Bevilacqua si trasferì a Nimega il 1° giugno.
Qui, poiché anche in questo le orme del Favoriti. Protesse fino al limite del lecito il Molinos presso il papa, facendosi latore dei ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] B. e poi a Benedetto Buonvisi e Giovanni Guidiccioni insieme, nella cui autorità evidentemente confidava, per elevare una vibrata radici in un determinato ambito territoriale; fino al caso limite del Vazquez de Prada che registra lo stabilimento di ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] dell'idealismo", la riflessione del G. intorno al valore e al limite della scienza, "rea di essere solo la verità e non come La ginestra, "quel supremo e terribil canto, dove, quasi insiem con la vita, il poeta esala il suo finale pensiero, e grida ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , che deve essere considerata come "il risultato di un insieme di azioni non-logiche" (p. 514), nel senso che è ancora economia corporativa, la quale, secondo il F., "non si limita a ricercare un massimo di benessere o di utile per la società, ma ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] . Uscendo dall'isolamento di fatto essa aveva creato, insieme alla Russia, un vero e proprio contraltare alla Triplice Giolitti negli anni del suo "lungo ministero" trovò un preciso limite in relazione ai temi di politica estera. Egli assunse, infatti ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] aus demAltertum di E. F. Bussler (Berlin 1806 ss.), eseguiti insieme con l'architetto e pittore K. F. Schinkel, che gli sarebbe " che Goethe lamentava nel C. giovane fu sì il suo limite ma anche la condizione psicologica che lo portò a vivere un' ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] enti monastici e religiosi la cui autonomia avrebbe costituito un limite per la sua autorità di metropolita, e si opponeva anche al monastero di San Dionigi (Diplomata Chonradi II, n. 58); insieme, poi, Corrado e A. si mossero contro i Pavesi, rei di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] fu nominato presidente e consulente generale. La consulenza, che insieme con la presidenza il M. conservò fino alla fine del utilizzato al fine di evitare che il PLI superasse il limite per lui insuperabile: l'opposizione a qualunque patto di governo ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] favorire l'intervento napoletano in Toscana e, al limite, una stabile occupazione della città da parte delle ebbe Filippa; da una schiava ebbe infine Stefano, che fu allevato insieme con gli altri maschi della famiglia e pare fosse al fianco del ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] le publiche orationi a Dio. Altri appresso siano ordinati per vegliare insieme co' Pastori sopra le attioni e sopra i costumi ammonendo e che in ogni caso rivela una precisa coscienza del limite politico della Riforma italiana: è un accenno quanto mai ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...