FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] scrisse un sonetto velenoso, irridendo la sua pietà al limite della bigotteria e deprecando la protezione data da un poesie latine di argomento e forma diversi. U due opere furono stampate insieme a Venezia da A. Pincio con la falsa data di 1533 (in ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] e si ravviva in sintonia colle loro fragorose risate, al limite suppone e promuove la loro sguaiataggine. È il caso, ad stagioni, ognuna con la sua particolare bellezza; amoreggia e, insieme, verseggia essendo la poesia sorella "di amor", con questo ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] l'età dei fratelli del C.: in quell'anno abitavano a Clusone, insieme con il padre e la madre (ambedue di cinquanta anni), i , appena sublimate da una certa aulicità didascalica, al limite dell'autocommiserazione (il Vecchio con stampella, già in ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] precarietà della vita di corte, che aveva costituito il limite maggiore del mecenatismo letterario del regno dì Niccolò (II). e delle peculiarità di ciascuna, in modo che, tutte insieme, simboleggiassero la saggezza e l'armonia vigenti in uno Stato ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] sia per posizioni naturalistiche (Ammostatore) o spiritualistiche (La Fiducia in Dio).
Le contraddizioni di linguaggio del B. furono insieme il limite e il carattere della sua stessa personalità, ma furono anche proprie dell'arte degli anni in cui fu ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] obbedienza) e a un primato della pietà sulla scienza spinto al limite di una vera e propria diffidenza per uno studio che andasse , di cui Balducci fu direttore fino al 1961 (dal 1960 insieme a Danilo Zolo). L’area che a lui faceva riferimento, ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] portò la partecipazione dei Ferruzzi dal 18 al 40%, un limite che avrebbe dovuto garantirlo da qualsiasi rischio di scalata ostile. e con Giulio Malgara, un dirigente della Quaker Oats Italia, insieme con il quale fondò la Garma.
La popolarità del G. ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] 'indugio su una certa istintualità non riscattata, rintracciando un limite psicologico nel sentimento non chiarito.
Nel 1937 apparve il contemporanei (Pisa), Leonardo (Milano), e curò, insieme col Mazzali, le edizioni integrali a raffronto, con ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] tipici della commedia dell'arte in diverse composizioni crocesche e, insieme, del gusto per la mescolanza di lingue e dialetti. Ne fa di Bertoldo l'esemplare del contadino, nel quale il limite tra scioccheria e astuzia, tra semplicità e arguzia, non è ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] dei servizi e per la costruzione dei camerini. Il G., insieme con Strehler, dovette mettere a punto il cartellone, decidere lo italiano di allora. Tale particolare specializzazione non fu quindi un limite ma un punto di forza, poiché in essa il G. ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...