Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] in cui elabora la teoria delle due civiltà e la filosofia del limite, segnalando i rischi politici ed etici della situazione europea che si avvia i promotori dell’Unione nazionale diretta da Amendola, insieme a Carlo Sforza e Meuccio Ruini, e tra i ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] portò la partecipazione dei Ferruzzi dal 18 al 40%, un limite che avrebbe dovuto garantirlo da qualsiasi rischio di scalata ostile. e con Giulio Malgara, un dirigente della Quaker Oats Italia, insieme con il quale fondò la Garma.
La popolarità del G. ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] 'indugio su una certa istintualità non riscattata, rintracciando un limite psicologico nel sentimento non chiarito.
Nel 1937 apparve il contemporanei (Pisa), Leonardo (Milano), e curò, insieme col Mazzali, le edizioni integrali a raffronto, con ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] alla Chiesa romana, e Niccolò III, nel 1278, lo inviò, insieme al cardinale Matteo Rosso Orsini, presso Carlo d'Angiò, affinché questi sul trono di Pietro, periodo in cui si limitò, sostanzialmente, a consolidare quanto aveva procurato alla sua ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] tipici della commedia dell'arte in diverse composizioni crocesche e, insieme, del gusto per la mescolanza di lingue e dialetti. Ne fa di Bertoldo l'esemplare del contadino, nel quale il limite tra scioccheria e astuzia, tra semplicità e arguzia, non è ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] dei servizi e per la costruzione dei camerini. Il G., insieme con Strehler, dovette mettere a punto il cartellone, decidere lo italiano di allora. Tale particolare specializzazione non fu quindi un limite ma un punto di forza, poiché in essa il G. ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] , e Cosima, occasione mancata, risulta un insieme di sublimazioni e reticenze, pur letterariamente impeccabili, di una continua espiazione, che in buona parte dell'opera costituisce il limite dell'arte deleddiana. Perché lo stesso pathos in essa è il ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] grave e insieme arioso, il respiro massiccio e insieme spazioso, la misura solenne e insieme grandiosa delle architetture solenne stesura di linee e di piani, alla quale il limite architettonico non nega l'audace pienezza illusiva dello scorcio, come ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] domande difficili e ospiti per il 'contorno spettacolare'.
Sempre insieme a Peregrini (e con Fatma Ruffini), dal 5 marzo nazionale condiviso.
Interpretò il mestiere con molto scrupolo, al limite della meticolosità; nel fare e nel raccontare la tv, ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] non superata tradizione e realtà corporativa di vecchio tipo, insieme localistica e settoriale. Per di più l'intera opera , nella sua "operosità inquieta" (Gramsci) e al limite persino eclettica, i dati peculiari e meno appariscenti del problema ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...