MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] risale fino a Adalberto I di Toscana, che costituisce il limite della certezza. A partire dal XXVI capitolo il discorso ritorna della vera Chiesa: per Muratori, questa si basava su un insieme storicamente certo di articoli di fede e di culti, che ne ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] corso universitario del 1944-45 con una prolusione sul tema Limiti e scelte della ricostruzione economica (Roma 1946).
Vi si individui e come collettività. Questi argomenti furono ripresi, insieme con altri temi, in conferenze, interventi a convegni ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] di tutti, [Eduardo] tentò di rompere quello che riteneva un suo limite, si accostò al pirandellismo, la forma meno adatta a lui, e in 'amore nei suoi aspetti quotidiani: solo l'amore può tenere insieme due esseri, né il matrimonio, né i figli. Come ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...]
Alla percezione, non priva di autentici conflitti interiori, dei limiti che gli erano imposti dalla guerra, e dal corso di teatro di guerra non si era ancora esteso a occidente) un insieme di condizioni per il ristabilimento di una «pace giusta». Il ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] che era detenuto nelle carceri del palazzo comunale, fu liberato insieme con i fratelli Carlo e Luigi dalle colonne della guardia nazionale l'indicazione di obiettivi sempre più radicali, i limiti e le contraddizioni della linea moderata e della sua ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] quadro chiaro ed esauriente della letteratura rabbinica nel suo insieme. Completano questo lavoro altri due pubblicati come articoli nell affermazione corrisponde esattamente alla realtà”, ma il vero limite dello scritto non è tanto quello di essere ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] cui cercava di risparmiare le loro vite trovavano un limite nella sua convinta accettazione degli ordini superiori: il a Capri. Il 4 nov. 1924 fu nominato maresciallo d'Italia insieme a L. Cadorna: verso il suo antico capo aveva sempre mantenuto ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] e del figliuolo Francesco", ne emerge con chiarezza, insieme alla prova di autenticità, anche l'indicazione dell' , per ultimo, che le Vite con cui l'opera tocca il limite cronologico più avanzato e accenna a sorpassare Solimena - quelle dedicate agli ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] deciso contrasto tra i pieni e le finezze. Questi contrasti, tuttavia, non sono ancora spinti al limite e conservano alla riga nel suo insieme un aspetto di transizione e una bella armonia" (Veyrin-Forrer). Separatamente fu stampata nello stesso anno ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] del Quirinale un protagonista di primo piano: toni al limite della provocazione con una forte esposizione mediatica del grande esternatore diretta, di un canale di comunicazione con l’insieme della società italiana. Rassegnò le dimissioni il 28 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...