DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] molteplice e dell'uno, non come numero ma come limite; essendo inalterabile, l'unità rimaneva contrassegnata dall'universale, Roberto Ardigò (Messina 1908).
Morì il 28 dic. 1908, insieme alla moglie Emma Meneghelli, nella sua casa di piazza Cairoli ( ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] loro critica storica. Ma al di là di questo limite va sottolineata la fedeltà documentaria del lavoro programmaticamente assunta dal professione il D. offrì, agli inizi del Novecento, insieme agli studi di Giuseppe Tomassetti - con cui intrattenne un ...
Leggi Tutto
MATURI, Sebastiano.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nacque ad Amorosi, nel Sannio, il 17 genn. 1843 da Francesco e Anna Calenda. Dopo gli studi primari compiuti nella città natale completò la formazione [...] del saggio su Bruno (Napoli 1914), che ripubblicò dodici anni più tardi insieme con il saggio su Hegel in Bruno e Hegel (Firenze 1926).
Il non può essere del tutto soddisfatta per il limite stesso della ragione umana. In Uno sguardo generale ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] eugubina, poi rinnovata nel 1519 da Leone X senza più limite di tempo, in considerazione "della sua eccellenza nell'arte della primi tempi: vasellame comune per uso di tavola. Insieme sembrano, però, apparire cose più raffinate.
Dei fratelli ...
Leggi Tutto
MIRABELLA, Mario
Davide Lacagnina
– Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, figlio di Gaetano e di Antonina Mannino, nato a Palermo il 3 apr. 1870.
Allievo di Francesco Lojacono e [...]
Il dipinto fu esposto nella primavera dell’anno successivo, insieme con un altro studio dal vero, alla IV Esposizione modi propri della pittura del maestro costituì alla lunga un limite molto forte per l’affermazione della fortuna critica del M. ...
Leggi Tutto
CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] del Petrarca.
Naturalmente ciò che costituisce il maggior limite del C. poeta - quanto a coerenza stilistica compiuti dalla koinè fiorentina di pervenire a un impasto linguistico insieme dotto e dialettale, popolaresco e letterario.
Un ultimo, ma ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] Dragone Morici, b. 346, c. 27). Il passo mostra un limite generale del movimento, che si sarebbe rivelato tragicamente da lì a la battaglia di Palermo, combattuta strada per strada insieme alla popolazione insorta, Padula cadde malato per diversi ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] economica) e di attenzione paesistica, ma sempre con il limite di una pateticità melodrammatica, o di una superficiale magniloquenza, (Milano 1822). La lettera allo Chateaubriand venne edita insieme all'opuscolo, tradotto, di questo (Milano 1814); ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] e acquerello per una cappelletta montana e una chiesa nel Veneto, insieme con il progetto per un monumento ai caduti redatto con Muzio e teatro interrato. Il portico a doppia altezza è sul limite verso la piazza e definisce la dimensione del modulo ...
Leggi Tutto
FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] una garanzia di indipendenza della Chiesa ma un limite all'esercizio della sua sovranità spirituale. Era XXVII, pp. 242 ss. e Indici, III, ad nomen; e il più completo lavoro d'insieme sul F. di L. Pásztor in Dict. d'hist. et géogr. ecclés., XIX, Paris ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...