RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] salari e dei profitti nei principali Paesi d’Europa. Insieme agli economisti classici, ai reports inglesi sulla Poor Law ultimi anni di vita lo afflisse una malattia che ne limitò progressivamente la capacità di lavoro e lo condusse a morte precoce ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] ermetismo, orfismo e un certo surrealismo, talvolta al limite dell'informale - che non a caso si ritrovano Vallombrosa; e l'altra, composta seguendo sempre il criterio di mettere insieme poesie scritte in anni diversi, intitolata E dove e quando e ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] sua volta l'ambito titolo di "pintor del rey". In effetti insieme con gli altri due toscani Eugenio Cascese (Cajés) e Angelo Nardi , di solito l'intervento del "perito pittore" si limita allo studio preventivo dell'opera, attraverso disegni e schizzi ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] democratici. Il F. non era un politico militante, ma insieme col Carducci, di cui nel frattempo era divenuto stimato amico, positiva.
La severità e nello stesso tempo il limite contingente di questo metodo contraddistinsero gli studi dedicati alla ...
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MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] sosteneva – risollevare le condizioni delle classi più povere.
Il limite più grave dell’intervento statale fascista era stato, a suo di tisiologia a Bari. Fu tra i primissimi , insieme con i suoi collaboratori napoletani, ad adoperare i nuovi farmaci ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] nei racconti emergono alcuni ritratti fortemente rilevati al limite del grottesco come Donna Zita o i protagonisti - un vasto arco di tempo che segna del F. l'iter insieme esistenziale e artistico -, la critica fu unanime nel riconoscere la statura, ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] 49 nelle Giornate e 32 nelle Notti), cifra che resta abbondantemente entro il limite massimo di 125-150 che il F. si era dato nel Prologo.
F., in cui l'osceno non è che una componente (insieme alla satira politica e alla vis comica) di una tessitura ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] ineluttabile deperimento e per le quali mancava uno studio d’insieme. Maturò così il piano (1927-1935) di un’illustrazione dei settant’anni, essendo stato abbassato di un quinquennio il limite d’età per il collocamento a riposo dei professori ordinari ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] dal C. per ampliare la sua visuale scientifica, e insieme per saggiarne in qualche modo l'effettiva utilità sociale. I che la progressiva chiusura del C. segna anche il suo limite ideologico, e cioè di un moderato liberalismo a tinte cattolico- ...
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MATARRESE, Salvatore
Claudia Villani
– Nacque ad Andria, il 24 apr. 1908, da Michele e da Carmela Tritta.
Di famiglia modesta, e presto orfano di padre, interruppe gli studi dopo la terza elementare [...] aiuto dell’amico ragioniere e commercialista A. De Mucci, e insieme con altri muratori di Andria, il 23 ott. 1944 importo massimo di 500 milioni, mentre per acquedotti e fognature il limite era di 250 milioni.
Tra le opere maggiori realizzate dal ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...