BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] i buoni vecchi tempi, in cui si leggevano le iscrizioni e insieme i testi; se non mi sbaglio di grosso, in Germania manca (allora in corso di stampa), p. 168; oltre questo limite fornisce solo indicazioni generiche e non sempre valide della sezione a ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] è la prima ideata dopo il ritorno a Firenze e riflette, insieme con la pena del distacco da Napoli, anche il gusto del nuovo un eccesso di stilizzazione: si tratta però di un limite quasi sempre superato dalle risorse inventive dello scrittore, dalla ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] 133.62; 270°, 165.22; 280°, 207-59; 290°, 252.51. Al limite di 300° l'A. ottenne il risultato incerto di 309.4. Del problema s'occupò il Mémoire sur les rapports... del 1839, pubblicato dall'A insieme con G. D. Botto. Chiara e significativa è, come ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] classico. Lo stesso C. riconobbe questo limite originario della sua formazione quando, rispondendo al dopo aver assistito nel 1698 ad una serata d'opera in cui ha udito insieme il C., il Pasquini e il Gaetani, "qui sont constamment les premiers ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ma ne frenò gli slanci in modo che l'amore restasse, insieme con le comuni radici etniche, il sotteso filo di una giugno. Poco dopo pronunciò il discorso Sull'origine e i limiti della giustizia, che svolgeva una tesi già propugnata nell'Orazione ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] rinascimentali che sottese e affiancò ai grandi quadri d'insieme, e rievocò le ombre dei suoi maestri toscani per era una sorta di res naturalis che il concetto appunto si limiti a contemplare, a descrivere nel suo astratto organismo logico, e ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Il 15 febbraio l'Avanti! dava notizia che il D., insieme con altri cinque deputati della frazione terzina, aveva lasciato il gruppo , in La Verité, 3 ott. 1930), a cui egli si limitò a rispondere puntualmente (Pistillo, II, p. 112).
L'espulsione di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ultima mi ha fatto venir voglia di legger Tucídide; e noi lo faremo insieme, se le piacerà, al mio ritorno" (Lettere, I, p. non avesse mai mancato di mettere in guardia contro i limiti e i pericoli dello scientisme.Romantico in fatto di storiografia ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] per il poeta lirico, anche al di là dei limiti assegnati all'esperienza in stretto senso giovanile. Nelle rime circoscriverla in una precisa misura di materia e di stile e insieme tali da consentirle un margine larghissimo di libertà inventiva e ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] essa da sola e nel suo completo splendore, bensì insieme alla ragione creata e in parte soltanto da noi colta ., in Opera, II, p. 716). Ma proprio qui è il suo limite: se non è assistita dalla luce della fede essa si chiude nella contemplazione della ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...