CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] dal postuiato della "relazione selettiva", dimostrando direttamente il principio: "Se un insieme ammette un valore limite, si può dall'insieme staccare una successione che tende allo stesso valor limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoria dei ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] : la società, i cui rapporti di diritto, al limite fra il pubblico e il privato, confluiscono nella controversa ). Nel 1889 per volontà regia il F. fu chiamato a dirigere insieme con L. Palma e L. Cossa gli studi giuridici del principe ereditario ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] a quello che aveva assolto per Bona: nel marzo, ancora insieme a Francesco Ferrari, fu inviato a Lodi a preparare il ricevimento anche il favoloso trova luogo nella sua storia. Tale limite provoca ovviamente giudizi severi: lo si dice privo dell' ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] senza fare testamento, e fu sepolto in quella cappella insieme alla moglie e alla figlia Lucia, quest’ultima morta nel portico di San Pietro in Vaticano, in Porre un limite all’infinito errore. Studi di storia dell’architettura dedicati a Christof ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] Ave Maria. Si tratta di uno dei pochi temi sacri trattati dal M. insieme con La preghiera (1888), una Testa di Cristo, esposta alla I Mostra dei macchiaioli (F. Palizzi, De Nittis), il suo limite fu forse quello di restare troppo legato alla «memoria ...
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VALLE, Gino
Alessandra Capanna
– Nacque a Udine il 7 dicembre 1923. Suo padre Provino (v. la voce in questo Dizionario) fu un architetto molto noto in terra friulana, fondatore, negli anni Dieci del [...] schematico e modulare che egli descrisse come un insieme di più caverne collegate da gallerie scavate nel .-A. Croset - L. Skansi, G. V., Milano 2010; G. Celant, Al limite dell’avventura. G. V., in Id., Architettura + Design, 1965-2015, Macerata 2018 ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] ridotto alla cronaca. Ècostante in lui il tono e lo stile della conversazione svagata e verbosa, che è insieme il suo pregio e limite: cronache veneziane sono in sostanza anche i melodrammi, quale che sia la loro ambientazione, e Venezia vi appare ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] -Gonzales, Adriana di Berteaux e La nuova mammina, e diresse, insieme con G. Antamoro, un adattamento del Pinocchio di Collodi.
L' italiana, dove le architetture sono, al tempo stesso, il limite e lo sfondo delle figure umane, e il naturale teatro ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] suoi Principia ethica (1903) relativa al fatto che il limite teorico dell'utilitarismo morale consiste nel fatto di predicare un , ma in tal caso si andrebbe incontro ad un insieme di contraddizioni nella prescrizione delle azioni da compiere. La ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] perpetuo ed esclusivo; ordinato al bene dei coniugi; ed insieme alla generazione-educazione della prole», era urgente e, in e della simpatia di Giovanni Paolo II, palesavano il limite «di non guardare alla preparazione e formazione dei propri ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
illimitato
agg. [dal lat. illimitatus, comp. di in-2 e limitatus, part. pass. di limitare «limitare»]. – 1. Che non ha limiti di luogo, di tempo, di misura, ecc.: spazio i.; l’i. potenza dell’immaginazione; o a cui non sono stati fissati limiti...