ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] S. Maria in Vallicella, sulla cui lapide figurava un canone all'infinito a 5 voci dell'A. stesso (eseguibile, a parere del quello dell'Allegri. Con alterne vicende, il Miserere dell'A., insieme con quello del Bai, continuò ad essere cantato fino al ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] un po' presuntuoso, ma fondamentalmente buono, capace infine di apprezzare e accettare riconoscente l'amore di una lavorò per la prima volta con lui Assia Noris, da allora, insieme con De Sica, interprete favorita dei regista e sua nuova compagna ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] una fiamma che non è più spenta. L'amore infinito ed esclusivo, attivo e anzi aggressivo, torturante e della famiglia e Iltesoro del ragazzo italiano e quindi dette vita, insieme con P. Grassi e A. Pellegrini, alla Rivista di studi teatrali ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] primi frutti apparvero nel gennaio 1933 in una mostra tenuta insieme con Ziveri e G. Grassi presso la galleria di D legge "La morte e la vita, una cosa: fanno parte dell'infinito mistero degli uomini e degli invisibili insetti che stanno a parità in ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] 'Entelema per organizzare le dimostrazioni a prò delle riforme. Insieme con A. Barabino e G. Papa il B. operava connesso con le scelte e le attività umane non moltiplica all'infinito le cause di perturbazione dei fenomeni economici e non annulla i ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] lo scavo. Incaricato da papa Pio IX di provvedere insieme con padre Marchi all'allestimento del Museo cristiano lateranense codici latini nn. 7245-9849, formati in gran parte da un "infinito numero di carte sciolte e confuse" (in primo luogo di Mai e ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] atomica, comparsi dapprima su varie riviste, saranno raccolti, insieme con numerose pagine inedite di filosofia e di critica di occupazione per ogni cella dello spazio di fase è rispettivamente infinito o uno; il G. cominciò a trattare il caso, più ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] , che diventerà quasi ossessione di un motivo reiterato all'infinito sino a diventare, nel corso degli anni, una formula seconda guerra mondiale lo vedono a Venezia e a Milano insieme con la seconda moglie, la scultrice Giuditta Scalini (sposata ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] nel 1900 insieme con G. A. Borgese il periodico letterario Scintilla. Trasferitosi quindi a Firenze, fu tra i fondatori della rivista più soggettivo dei sentimenti è l'oscura risonanza dell'infinito universo. Il puro soggettivo non esiste, come non ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] tavolozza divisionista di Previati e di Pelizza da Volpedo, insieme con gli accenti romantici e liricizzanti della loro "pietà" dove il movimento della bestiola era reso moltiplicando all'infinito le zampe, in base al principio fotografico e ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...