DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] avere una teoria soddisfacente di questa classe di numeri senza una teoria generale che ha il suo ambiente naturale nell’insiemeinfinito di tutti i numeri. Tutto ciò che noi riusciamo a vedere nel finito ci appare, per così dire, incomprensibile ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] concistoro tenuto a Poitiers il 29 maggio 1308, dove, insieme con l'arcivescovo di Narbona, Gilles Aycelin, con il consigliere dell'intelletto umano non e in grado di abbracciare l'infinità di Dio. È quindi necessario definire e limitare la nozione ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] dall'altro dalla scoperta del mondo ellenico come rifugio sereno per lo spirito umano e insieme mito polemico contro il romanticismo e il cristianesimo; infine dal motivo autobiografico, che o è semplice spunto lavorato con orpelli letterari e pago d ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nel 1907, e agli "Scrittori d'Italia", iniziati nel 1910; infine alla serie delle opere del C. che prese forma dal 1908 , l'analisi presentava situazioni simili: un confronto nell'insieme glorioso e fertile tra il liberalismo e le forze concorrenti ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Graz Girolamo da Porcia - "il numero de' Turchi esser quasi infinito come che passi un milione di persone". Quanto al C., raggiunta "il medesimo...desiderio...di rivederve dopo così lungo tempo...insieme con vostri fratelli et nepoti". Così avvenne. E ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Porrino, che era cortigiano di Ippolito de' Medici (l'ultimo e fatale "padrone" del Berni), e infine il capitolo della Stizza, che fornirà insieme con quello del Forno, gli strali polemici più acuminati alla polemica di Pier Paolo Vergerio. Vanno ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ), quindi in quello di Porto e Santa Rufina (1578) e infine in quello di Ostia e Velletri (1580).
Anche se alcuni vogliono allegoria della Giustizia (Napoli, Capodimonte). Fu il F., insieme con gli amici Giovio, Annibal Caro, Francesco Maria Molza ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] ), l'impronta (vestigium), e l'immagine (imago) di Dio e infine la luce dell'essere unitrino: "aspiciendo ad primum principium, et hoc non essa da sola e nel suo completo splendore, bensì insieme alla ragione creata e in parte soltanto da noi colta in ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] / Ma noi ci accorderemmo poi tra noi: / quando fussimo un pezzo insieme stati, / ogniuno andrebbe a fare i fatti suoi: / faríamo spesso sua cruenza il senso materiale della vita, e convince infine ad amare le aspre delizie della quinta stagione in ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] due veri, ma d'una verità approssimativa, illusoria e falsamente infinita. Ormai l'uomo può e deve riconoscere nel mondo della B. Talotti, ibid., pp. 185-208 (questi scritti, insieme con una Dichiarazione, pubbl. nella Gazzetta dell'Emilia, con le ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...