CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] geloso della figlia, egli decise sull'istante di ucciderla insieme all'amante. Concertò rapidamente l'assassinio con il genero: dalla famiglia Vernagallo che avrebbe indicato in un Vincenzo, finito monaco carmelitano a Madrid, l'amante di Caterina La ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] al nuovo pontefice Giulio III, che il giorno seguente lo creò, insieme con i suoi compagni, cavaliere dello Speron d'oro.
Mentre i fine all'alleato d'oltralpe e fu il primo a suggerire, fin dal 18 marzo '55, la "resoluzione honorata e necessaria" di ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] che si sapesse a Venezia che l'assedio di Scutari era finito), il Senato deliberò di accordare una dote di 2000 ducati a a Venezia di tre figli naturali del defunto Giacomo Lusignano, insieme con Rizzo di Marino e altri presunti cospiratori: la qual ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] l'ambasciatore francese. Dopo alcune contestazioni il C. aveva finito per dichiarare che sia lui che suo fratello avevano disapprovato gli la partenza da Venezia, non lontano da Zagabria, insieme al segretario del voivoda, Andrea Corsini, che lo ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] Historia diVerona..., Verona 1668), noto, nel '700, al Maffei e finito in possesso del Biancolini (che ne riassume i primi due libri così variatamente sia celebrata la Pasqua di Resurrezione insieme con le altre feste mobili (Verona 1597), argomento ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] verso Pisa una parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole e Filippo di Niccolò e le pressioni esercitate dalle vivaci Comunità locali finirono tuttavia per compromettere le basi stesse dei suoi domini ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] 15 marzo 1482 fece parte dei Dodici buonomini, che, insieme alla Signoria ed ai gonfalonieri di Compagnia, costituivano i fu uno dei pochi accusati a finire sotto processo, essendo gli altri fuggiti da Firenze.
Finito il processo, gli Otto di guardia ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] da aristocratici, tra cui il B., questi assunse poco dopo, insieme ad altri nobili moderati come Girolamo Serra e Gian Luca e 'epidemia di colera che colpì Genova nell'estate del 1835. Fin dal 1831, avuta notizia dei primi casi di malattia in ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] poi la remissione, Aloisio aveva ripreso le sue scorrerie, insieme con quel Gracino da Scanello che, rifugiandosi a Castiglione delle cose di casa scritte da me Giovan Paolo Pepoli doppo finito altro simile libro che si cominciò l’anno 1691 e terminò ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] V affidò al conte di Santa Fiora, perché partecipasse, insieme con le milite toscane, alla guerra di religione contro nobilmente, e fece un bel banchetto con musiche, e suoni, e finito il mangiare fece andare sulla corda un certo Perugino ch'è stimato ...
Leggi Tutto
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...