GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] il tempo proprio di pubblicare al mondo questa risolutione sua". Insieme con Inglesi, anche i Turchi offrirono appoggio a Venezia, eccezionale e temporanea.
Ma il G. era ormai un uomo finito: il 4 febbr. 1629 morì nel suo palazzo sul Canal ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] la laurea e, dopo l'armistizio dell'8 settembre, insieme con il fratello Lelio (che fu fucilato dai nazisti nell prima o poi, invece di unire la compagine dei lavoratori avrebbero finito per "inserire nel suo seno un conflitto insanabile" (ibid., ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] manoscritto un epitaffio derisorio che lo dipingeva come un ladro finito all’inferno per i suoi peccati (Here lies Horatio nella collezione delle State Papers, sono conservati, insieme con le lettere autografe, numerosi documenti su Pallavicino ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] di fornire ai rettori del Comune le prove della congiura magnatizia e insieme l'opportunità di prevenirla.
Il 30 nov. 1323 il popolo, dobbiam credere a Matteo Villani, egli avrebbe infatti finito col volgersi all'astro nascente visconteo, sull'esempio ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] serie di guerre tra le consorterie cittadine che avrebbero finito con l'essere la rovina della repubblica. La e veniva ordinata la distruzione delle mura del loro castello.
Succeduto, insieme con il fratello minore Ghino, al padre morto tra il 1257 ed ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] , scelse "a base dell'edizione critica un testo, che fosse insieme corretto e compiuto": quello del Marc. lat.X, 10 del in volgare redatta da ignoto traduttore coevo del cancelliere, sul finire del sec. XIV e dedicata al doge Antonio Venier (21 ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] poi lo stesso Pio IV ad elevare il C. al cardinalato. Nell'insieme, infatti, non si può dire che l'opera del nunzio in Spagna è probabile, però, che mentre da un lato il papa avesse finito col giungere ad una valutazione più equa dell'operato dei C., ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] Nel 1519 si trovava come console genovese a Messina, insieme con Visconte Cattaneo. Già da tempo doveva essere iniziata la ma che si temeva che la costruzione della fortezza avrebbe finito col suscitare malumore in città, ottenendo l'effetto opposto ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] una nel maggio, in occasione del conclave (ma vi giunse a conclave finito), e una nel luglio, di cui però non conosciamo l'oggetto. Nel gennaio 1580, di raccomandazioni in favore del Calandra. Insieme col C. furono messi in prigione anche un senatore ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] da Giaffa e fece la prima fermata a Cipro. Il B., insieme con altri nobili, fu presentato alla regina, Caterina Cornaro, e ricevette I pellegrini si fermarono tre giorni a Rodi, dove era appena finito l'assedio, di cui il B. racconta le vicende, ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...