Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] ; un operatore lineare si può rappresentare mediante una matrice finito- o infinito-dimensionale e di conseguenza il c. di conseguenza la determinazione esatta dei valori di un insieme completo di osservabili indipendenti che commutano rappresenta la ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] i livelli, di parole anglosassoni, che ormai, insieme ad alcuni più vecchi francesismi, hanno costituito una nuova categoria grammaticale, definibile come "sostantivi che finiscono in consonante"; qualsiasi esemplificazione sarebbe insufficiente, per ...
Leggi Tutto
Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] corso di queste discussioni stesse. Vorremmo però cercare fin d'ora di convincere il lettore della legittimità significanti e i significati dei semi di una lingua, i quali, insieme con i semi stessi, ci sembrano essere le sue entità fondamentali, ...
Leggi Tutto
Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] numero infinito risultano dalla combinazione di un numero finito di segni.
L'incidenza esaminata sopra, per connotatore ‛danese'" (ibid.; tr. it., p. 127), o ‟l'insieme dei messaggi francesi che rinvia [...] al significato ‛francese'" (v. Barthes, ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] (in varia forma), laddove Davanzati ne contava 5016 per un insieme di circa 35.500 e le Rime di Dante 3550 per di un costrutto con verbo di modo infinito e uno di modo finito («avendo disposto di fare una notabile e maravigliosa festa in Verona, ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] professionalmente impegnati in area letteraria, la situazione d’insieme può essere sintetizzata ricorrendo a una monografia che letteraria di Milano e aveva già larga fama. Il Proemio, finito di scrivere nel settembre del 1872, apparve nel 1873, pochi ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] c) l’uso di ne, nel parlato informale, tende ad attenuarsi fin a scomparire, salvo in casi ben definiti (essenzialmente frasi fatte, come (Salvi 1985)
(42) l’aver noi fatto il liceo insieme ci ha reso amici
L’infinito sostantivato è rilevante per due ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] dei tratti che più caratterizzano l’italiano, che è (insieme al francese) la lingua romanza che ne ha il maggior esserci (ibid., p. 128)
(134) la gente da noi camminava scalza […] fin che nel 1960 non è arrivato il benessere. E non è neanche da dire ...
Leggi Tutto
Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] sul modello di cui.
Si noti che lui e lei < illaei, insieme alla funzione di oggetto e obliquo preposizionale (ho visto lui / lei, vado ); la coordinazione di gerundio e verbo di modo finito («Il quale, avendo disposto di fare una notabile ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] 1991: 36-45) e il 9,5% (Castellani 2009b). Solo l’insieme di vari fattori demografici, sociali e culturali – l’amministrazione centralizzata, l impiegate e nella predilezione per le parole rare. Fin dalla produzione giovanile (Canto Novo, 1882; ...
Leggi Tutto
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...