spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] base per V quando ogni vettore v è esprimibile in modo unico come combinazione lineare di un numero finito di elementi di B. Se la base B è un insiemefinito n si dice che V ha dimensione n, altrimenti V ha dimensione infinita. Per es., ha dimensione ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] . è detto a tempo discreto; se anche i valori che possono assumere le grandezze del s. sono discretizzati o appartenenti a un insiemefinito, il s. è detto discreto; se alcune grandezze del s. sono variabili aleatorie, il s. è detto stocastico; se le ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] la congiunzione A1⋃A2⋃A3⋃ … e la disgiunzione A1⋂A2⋂A3⋂ … di un qualsiasi numero finito di eventi.
Un evento A si dice evento composto dagli eventi di un dato insieme (finito o no) se esso può essere ottenuto a partire da questi applicando un numero ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] famiglia di variabili casuali {Xt}, t ⊂ T. Perché sia nota la distribuzione del processo, deve essere data, per ogni insiemefinito {t1, ..., tn} ∈ T di valori del parametro, la distribuzione della variabile casuale a n dimensioni Xt1, ..., Xtn, per ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] in A un sottoinsieme equipotente a B.
Insieme potenza di un insieme
Sia A un qualsiasi insieme (finito o infinito); si indica con ℬ (A) (leggi: «P gotico di A») e si chiama insieme p. di A l’insieme che ha come elementi tutti i sottoinsiemi di ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] è B={0}, allora σ(T) è vuoto e quindi il risolvente ρ(T) è l’intero piano complesso. Se B è di dimensione finita, lo s. è un insiemefinito. Se T è un operatore lineare limitato, e B≠{0}, lo s. σ(T) è non vuoto, chiuso e limitato. L’estremo superiore ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] ad ogni ε>0 è possibile determinare un δ>0 tale che, se (a1, b1), (a2, b2),..., (an, bn) è un qualunque insiemefinito di intervalli contenuti in (a, b), privi a due a due di punti comuni, e la cui somma delle lunghezze sia ⟨δ, risulti
Ogni ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] . I teoremi di struttura di Kronheimer e Mrowka asseriscono che esiste un numero finito di classi - dette classi di base - ϰi∈H²(X) e coefficienti ai per c² (dove c=c₁(∧²W⁺)) e per un insiemefinito di classi c in S₀⊂H²(X,Z). Una descrizione ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] elettromagnetiche (connesse alle forze coulombiane e alla radioattività γ).
Pur essendo un avamposto dei sistemi a multicorpi (insiemefinito di particelle), il nucleo è troppo piccolo perché lo si possa considerare un pezzo microscopico di materia ...
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Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e [...] essere concepito in due diversi modi: come numero d’ordine degli oggetti in una successione finita (numero ordinale) o come numero degli oggetti di un insiemefinito (numero c. o cardinalità). Si può estendere il concetto di numero c. anche a classi ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...