DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] da Diacceto, Giovanni Canacci.
Nel 1503, quando aveva quasi finito di comporre il De honesta disciplina, ilD. fece un da G. Uzielli in ICentenari del 1898, Firenze 1898, pp. 46 ss., e, insieme a V, 1 e VIII, 3, da E. Garin, G. Picodella Mirandola, De ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] scienza astrologica e geomantica insegnava agli studenti di medicina, come insieme a lui, o poco dopo, Cecco d'Ascoli, commentando polus antarticus, polus vero inferius dicitur polus articus". E fin qui niente di male; era l'opinione di Aristotele e ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] una nel maggio, in occasione del conclave (ma vi giunse a conclave finito), e una nel luglio, di cui però non conosciamo l'oggetto. Nel gennaio 1580, di raccomandazioni in favore del Calandra. Insieme col C. furono messi in prigione anche un senatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] di Giurisprudenza, ma con il quale condivise, insieme a Gaetano Salvemini, Ludovico Limentani, Giorgio Pasquali e una pubblicizzazione a tappeto della dinamica giuridica avrebbe finito per spegnere le iniziative individuali che rimanevano, anche ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] da Giaffa e fece la prima fermata a Cipro. Il B., insieme con altri nobili, fu presentato alla regina, Caterina Cornaro, e ricevette I pellegrini si fermarono tre giorni a Rodi, dove era appena finito l'assedio, di cui il B. racconta le vicende, ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] geloso della figlia, egli decise sull'istante di ucciderla insieme all'amante. Concertò rapidamente l'assassinio con il genero: dalla famiglia Vernagallo che avrebbe indicato in un Vincenzo, finito monaco carmelitano a Madrid, l'amante di Caterina La ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] finanze e il commercio di John Locke, tradotti e annotati insieme con Tavanti in due volumi. I curatori vi premisero una non dei Romani. Come suggerisce Venturi (1969), Locke aveva finito per rappresentare a un tempo una esigenza di scientificità, ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] al nuovo pontefice Giulio III, che il giorno seguente lo creò, insieme con i suoi compagni, cavaliere dello Speron d'oro.
Mentre i fine all'alleato d'oltralpe e fu il primo a suggerire, fin dal 18 marzo '55, la "resoluzione honorata e necessaria" di ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...]
Continuò tuttavia a studiare per conto proprio, coltivando insieme con gli interessi per le scienze sociali ed economiche pp. 419 s.).
Il "radicalismo" politico del D. - dichiarato fin dal 1889, in un commento critico al programma dei moderati (cfr. ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] che si sapesse a Venezia che l'assedio di Scutari era finito), il Senato deliberò di accordare una dote di 2000 ducati a a Venezia di tre figli naturali del defunto Giacomo Lusignano, insieme con Rizzo di Marino e altri presunti cospiratori: la qual ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...