DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] congresso nazionale il D. mosse un deciso attacco all'insieme della linea politica riformista del PSI. A Milano ( affinità con coloro i quali nel partito erano stati "assertori fin dalla prima ora della rivoluzione russa e fervidi sostenitori della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] dal 1578, conservate nel convento dei serviti di Venezia insieme a tutte le sue carte, perirono nell’incendio che distrusse questo avrebbe comportato la lesione della maestà dello Stato. Fin dall’inizio Sarpi ribadì che: «nissuna ingiuria penetra ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] le une con un motivo di base e le altre a trofei: due insiemi con quattro firme;
f) liste adiacenti separate solo da listelli politi, le il maestro LB dall'Orbe raccolsero la sua eredità sul finire del secolo, con tutta la schiera minore che concorse ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] poi ancora in un codicillo del 1464 (G. Filangieri), egli, erede insieme con "i fratelli Giacomo Nardo e Andrea, era chierico: ciò indica iniziò il commento al Liber Augustalis che nel 1513 aveva finito.
Anche in quest'opera il D. esprime il suo ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] la Chiesa e la società e non rinunciò a iniziative politiche insieme con le destre. Nel settembre del 1952 egli dette vita cerebrale. Alla fine dell'anno il movimento Mondo migliore, finito il commissariamento, fu posto sotto l'autorità diretta della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] e forma il prodotto necessario collettivo, o l’insieme dei prodotti necessari; la seconda va a costituire ) impiegato, il prezzo di mercato concorrenziale di lungo periodo ptm finisce per livellarsi al prezzo di produzione pt, per cui Qtptm=Qtpt ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] un decennio, dal 1911 al 1919, il D., dapprima insieme col Cacciaguerra, col Vaina e col Tortonese, e quindi praticamente al controllo del gruppo antifascista che lo aveva fondato, per finire - dimessosi ormai il D. dalla direzione - nelle mani ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] di fili d’oro, dipinta tra il 1599 e il 1600, insieme al S. Giovanni Battista, per il nuovo altare maggiore della basilica ), quest’ultima dotata di un disegno preparatorio e del modello finito in cera rossa (Philadelphia Museum of Art; Avery, 1977). ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] vilipeso, fa appello al patriarca perché gli sia concessa la separazione e, insieme, l'affidamento dei tre figli avutine che si impegna a educare nel piantato nel cuore della Repubblica. E ha appena finito di lanciare il suo ultimo allarme, quando, il ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] sicuro ministro... e, però, anco il più adoperato ed..., insieme, la prima persona a chi si confidino dall'Altezza Sua i , Roma 1961, pp. 64, 79; A. Ferrari, Dove sarà finito il... Mantegna che i Chieppio conservavano...?, in Gazz. di Mantova, 15 ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...