ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] opera, costruisce la storia ove anche ciò che appare spento e finito rivive e contribuisce al progresso; il progresso, a sua volta, per per essere riammesso alla Camera, dovette fare, insieme con altri deputati popolari che avevano abbandonato l' ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] di S. Fedele a Milano) reca la data del 20 nov. 1515; insieme ad essa restano il busto dell'Orsini e due genietti, di cui uno sempre a Milano, che il Vasari (IV., p. 543) vide finito nel 1556: "con sei figure grandi ed il basamento storiato, con ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] 1423 venne nominato per la prima volta cancelliere della Repubblica insieme all'annalista Giovanni Stella, il quale lo ricorda pure , divisi da rivalità e da diverse idee politiche, avrebbero finito per farsi togliere dal duca di Milano il feudo di ...
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Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] alla stregua di una malattia autonoma, ma come un insieme di stati psicopatologici molto diversi i quali indicano una corporeità vissuta, l'embodiment (Zaner 1964) hanno finito con l'inserirsi anche nell'orizzonte psicodinamico, illuminando ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] Bonaiutì, che nelle sue poesie egli chiamò Glicera. Finito il sussidio del Comune di Cortona, anziché continuare a autori classici, ma che aveva pure lo scopo di riunire insieme alcuni patrioti liberali.
Coinvolto nel processo istruito a Firenze alla ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] singolo). Negli anni Trenta, Z. come spettatore scoprì, insieme al poeta Attilio Bertolucci e al critico Pietro Bianchi, scritto nel 1955), tra due poli antitetici: mentre finiva per adeguarsi alle richieste dell'industria cinematografica (nel 1953 ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] tutti e due, l'alunna e il maestro (e insieme con loro l'avvocato Coffa), potevano riconoscersi nella netina da vicino dal Bonfanti, suscitando così un vespaio di pettegolezzi che finirono col metterla in urto perfino con i genitori. Nelle lettere e ...
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Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] bridge (1940; Il ponte di Waterloo) di Mervyn LeRoy, appena finito di girare il quale arrivò l'Oscar per Gone with the wind in Australia, dopo la quale gli Olivier decisero di interpretare insieme Antonio e Cleopatra di W. Shakespeare e Cesare e ...
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Taylor, Elizabeth (propr. Elisabeth Rosemond)
Riccardo Martelli
Attrice cinematografica statunitense, con cittadinanza britannica, nata a Londra il 27 febbraio 1932. Definita 'l'ultima star', ha rappresentato [...] di una carriera lunghissima la sua immagine mondana ha finito con il prevalere sulle capacità di interprete, spesso coppia del cinema, sia nella vita sia sullo schermo (lavorarono insieme in ben dieci film). Il fallimento economico della Fox si ...
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Cartesio
Anna Lisa Schino
Il filosofo del "Penso, dunque sono"
Cartesio è uno dei fondatori del pensiero filosofico moderno. Temi del suo insegnamento sono stati: il rifiuto del sapere tradizionale [...] progetto di una scienza interamente nuova, sganciata dall'insieme di nozioni che si insegnavano nelle scuole. Per non può essere stata prodotta dall'uomo, che è invece limitato e finito. Dunque l'idea d'infinito (idea che ci appare chiara e distinta ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...