La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] philosophia, pubblicate in latino (la lingua dei dotti) insieme alle obiezioni che gli sono state poste da tutta l La libertà è infinita, essa si scontra con i limiti di uno spirito finito e rivela la traccia o l'immagine di Dio nella creatura.
d) L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] testimoniarlo, una lettera all’amico Giovanni Cavalcanti istituisce fin dal titolo uno scarto insanabile tra il filosofo quantunque a le volte la fortuna con la sapienza si congiunga, non però insieme l’una e l’altra può regnare (Lettere, 1° vol., f. ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] il conte Annibale Scotti. Così aveva imposto l'Orsini che, fin dall'inizio, voleva che la regina fosse isolata dai suoi persona: priva di intelligenza, priva di giudizio, è un insieme di vanità senza dignità, di avarizia senza economia, di ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] fedele amica Caterina Dolfin Tron, che lo ospitò a Padova, insieme con due figlie e la Cenet, dal giugno 1777. Anzi, 1976, ad ind.; M. Amato, "Un libro cominciato e non finito": l'attività giornalistica di G. G., in Studi settecenteschi, XV (1995 ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] "orator" veneto alla "celsitudine" del gran signore - insieme con 'Alī bey per Costantinopoli, qui accolto da " età avanzata, l'esercizio senza risparmio di energia della carica finisce, con il procedere degli anni, con il logorare la fibra ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] . 1960, con 120 fotografie di J. Reismann), Tutto il miele è finito (ibid. 1964).
Scontate le differenze dei casi, e degli oggetti (la si concretavano nel racconto della realtà liricamente trasfigurata.
Insieme con il gruppo dei Sei (da cui presto si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] mondo cardaniano, ancora tolemaico, è un sistema finito nello spazio, ma verosimilmente senza termini nel tempo calamità (Proxeneta, cit., VI, p. 368a). La stessa societas, l’insieme delle relazioni di cui è intessuta la convivenza umana, è «come un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] ciò, la sua stessa natura: «Se in un punto gli fosse finita e in un punto potesse possedere l’infinito scendere dell’infinito futuro implica l’apertura all’universo dei rapporti condivisi e, insieme, la possibilità – anzi, la necessità – di gettare ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di sopra di ogni sospetto di Elio Petri che, pur finito di girare e montare prima della morte di Pinelli, presentava propri uomini. Poche settimane dopo la sospensione del processo, insieme a un articolo di Camilla Cederna intitolato Colpi di ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] perché non lavora a bozza, come i altri ma va scoprendo le membre finite; di sorte che pare una donna ignuda ch'esca da la neve" p. 425). Nel 1574, i vari elementi furono finalmente messi insieme e nell'agosto di quell'anno il D., felice, scriveva al ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...