ARISTEIDES (᾿Αρισέιδης Aristīdes)
F. Magi
2°. - Celebrato pittore tebano, forse figlio di Nikomachos, sulla cui genealogia e cronologia si mostra confusa la tradizione antica, tanto che è stata supposta [...] (Plin., Nat. hist., xxxv, 24, 100; vii, 126). Insieme col Dioniso è menzionato da Strabone, l. c., un Eracle straziato xxxv, 98-100). Di lui si ricorda anche un'Iside, lavoro non finito (Plin., Nat. hist., xxxv, 145). Infine Polemone (presso Ateneo, ...
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Vedi FILE dell'anno: 1960 - 1994
FILE (Φίλαι, Philae)
S. Donadoni
Isola del Nilo al confine con la Nubia, e luogo considerato particolarmente santo nell'antichità. Iside, la dea del posto, vi fu venerata [...] Nectanebo arriva fino al primo pilone del tempio di Iside. L'insieme ha una pianta assai mossa e scenograficamente variata, anche per la in parte accentuate dal fatto che l'edificio non è finito: cosicché c'è più luce e più semplicità decorativa. Ma ...
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Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (v. vol. vii, pp. 57-58)
G. A. Mansuelli
Nella area della città e precisamente nel settore SO, scavi recenti (G. V. Gentili, dal 1966, in corso) hanno [...] sala è stata destinata al complesso statuario delle divinità orientali, finito di restaurare nel 1967. Tutto il gruppo risulta composto riferimento per il montaggio. Meno chiaro il carattere dell'insieme (statue di culto o donario?) e la disposizione ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Giuseppe
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco, nacque a Parma l'8 aprile 1685; fu fratello dell'architetto Edelberto e con lui operò in più di una occasione.
Dopo [...] . Il pittore, però, li cita espressamente come suoi nel documento suddetto insieme ad un Padre Eterno ed angeli, ad una S. Cecilia, a del Trimestre dal suddetto Giuseppe defunto incominciato e non finito".
Fonti e Bibl.: Parma, Soprintendenza ai Beni ...
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CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] un paesaggio fosco.
Nel 1712 fu chiamato, insieme con altri pittori operanti per la corte granducale, di Pistoia..., Pistoia 1821, p. 77; L. Biadi, Antiche fabbriche di Firenze non finito, Firenze 1824, p. 177; W. e E. Paatz, Dio Kirchen von Florenz, ...
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BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] ad Alessandro de Donno nel cimitero di Lecce, il monumento a Sigismondo Castromediano nella piazza Matteo di Lecce (finito nel 1902, fu inaugurato nel 1906 insieme con le targhe commemorative a G. Bovio e a F. Cavallotti pure del B.), il monumento ai ...
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Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE (v. vol. i, p. 400)
G. Becatti
Si è pensato di poter identificare l'immagine di A. in un conio monetale di Carthago Nova attribuito ai Barcidi, databile [...] di A. nel busto bronzeo trovato a Volubilis nel 1944 insieme con quello di Catone Uticense.
Nel bronzo di Volubilis si era artista greco venuto dalla Sicilia o dalla Spagna, e poi sarebbe finito nella casa di un cittadino ricco del III sec. d. C ...
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Aloy
M. Di Berardo
Scultore francese originario di Montbray, nella Manche (Jullian, 1965). Se ne possiedono notizie a partire dal 1340, anno in cui gli venne affidata da Pietro IV d'Aragona l'esecuzione, [...] L'opera, da eseguirsi per 20.000 soldi barcellonesi insieme a Jaime Cascalls, nuovo collaboratore e probabile allievo del sopra un grande arco, nell'estate del 1360, avrebbe finito tuttavia con il costituire anche la fine del sodalizio artistico ...
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BERNARDINO di Lazzaro
Francesco Santi
Nato a Perugia, la prima notizia che lo riguardi èdel 149o, quando lo si trova garzone presso Matteo di Tommaso da Reggio, maestro di legname assai attivo in quegli [...] che venne pagato nel 1526, benché "facto tristamente e non finito".
Unica sua opera superstite è la grandiosa cornice dell'altar Trasimeno, per la quale fu pagato nel maggio del 1528 insieme con il coro, che però fu rimaneggiato completamente nel 1619 ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...