CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] Monteoliveto (Sigismondo, II, 1788, p. 241), iniziato nel 1613 e finito di costruire da Muzio Nauclerio dopo il 1630.
Nel 1619 i frati lavorato a Roma a S. Andrea della Valle e che, insieme con Giuseppe Valeriano, architetto del Gesù Nuovo di Napoli, ...
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MAZZULLO, Giuseppe
Francesca Franco
MAZZULLO (Marzullo), Giuseppe. – Nacque a Graniti (in provincia di Messina) il 15 febbr. 1913 da Rosario Marzullo, capomastro, e da Giovanna Malita.
I postumi di [...] Sicilia e di Gaggi (1936 circa), nonché il superamento, insieme con Mirko Basaldella, Pietro Ruggeri e Oddo Aliventi, del concorso dalla natura. Quanto il nuovo stile dovesse al «non finito» e alle torsioni di Michelangelo è testimoniato dal tema, ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (Valeria Valeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] nuovo da Ferrero, spettacolo galeotto per il loro amore. Insieme i due interpreti parteciparono a quindici produzioni, avviando la nel ruolo del figlio, successivamente e fuori dalle telecamere finito sulle prime pagine per terrorismo nero. In questa ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] ma non se ne conoscono opere. Un "C. Ciocchi" scalpellino insieme con un Giovanni Desiderio lavorò a S. Agnese in piazza Navona a morì a Firenze il 29 luglio 1725, pochi giorni dopo aver finito il suo libro. Fu seppellito a S. Lorenzo, la sua ...
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MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] comunale di Molinella e l’anno successivo fondò, insieme con altri otto soci, la Società cooperativa di consumo M. fosse «un po’ fanatico» e che la sua ostinazione avrebbe finito per nuocere alle condizioni di vita dei lavoratori (F. Turati - A ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] il consenso raggiunto con quest'opera, realizzata a genere finito, procurò al L. l'invito a dirigere la scuola Anderloni e, dal 1800, anche P. Caronni).
Nel 1801 il L., insieme con Appiani e F. Rosaspina, fu inserito nella cerchia dei "trenta dotti" ...
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SCHIATTA
Alma Poloni
– Famiglia mercantile lucchese, fiorita tra il XIII e il XV secolo, discendente da uno Schiatta di Dono vissuto nella prima metà del Duecento.
Contrariamente a quanto sostenuto [...] Europa; uscito dalle botteghe cittadine, il prodotto finito veniva commercializzato Oltralpe (nella seconda metà del nella località di Carignano, alle porte della città, e nel 1337, insieme a un suo vicino, prese a soccida 25 agnelli. Betto e Gaspare ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] Abbagnano, diventando con lui il capofila dell’‘esistenzialismo positivo’. Insieme, nel 1943, condussero per la rivista Primato, lettere dell’idealismo e dello scientismo. Nella relazionalità del finito Paci innestò, oltre a una rilettura dello ‘ ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] sperava che, messa davanti al fatto compiuto, Caterina avrebbe finito con l'accettare il nuovo nunzio. Il Gallio scrisse al II, c. 318r; 6191, c. 199; 6946, cc. 51r-v), insieme con una lettera dell'Altemps al Sirleto, riguardante il B., del 27 sett. ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] veneziana Maria Stella e abitò sempre nella casa paterna, insieme con il fratello e la cognata. Ne continuò l' incompleto dall'autore (morto nel 1557; il III volume, che era stato finito dal Ramusio, era uscito nel 1556). Nel 1550 il G. stampò gli ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...