FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] ma per il quale il F. fece intagliare un grande modello finito nel 1728 (Venezia, Civico Museo Correr).
I primi lavori per al 1718, ma si protrassero fino al 1735. La vastità dell'insieme è sintomo immediato di come il F. avesse mirato a riproporre ...
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RIDOLFI, Lucantonio
Francesco Lucioli
RIDOLFI, Lucantonio. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1510 da Giovanfrancesco e da Camilla di Pierfilippo Pandolfini; fu il secondo di sette figli (nell’ordine: [...] Panciatichi. Per perorare la causa di quest’ultimo, finito nelle maglie dell’Inquisizione, nella primavera del 1552 Ridolfi 6 giugno 1560) e Benvenuto Cellini (ricordato a cena insieme a Ridolfi nella casa lionese dei Panciatichi in una lettera di ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] Nel 1519 si trovava come console genovese a Messina, insieme con Visconte Cattaneo. Già da tempo doveva essere iniziata la ma che si temeva che la costruzione della fortezza avrebbe finito col suscitare malumore in città, ottenendo l'effetto opposto ...
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VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] della sua concubina Laura Dianti ed era stato legittimato dal padre insieme al fratello Alfonsino poco dopo la nascita, nel 1532; sia per Cesare I e i loro discendenti. Si preferì quindi fin dall’inizio pensare all’opera del diavolo e il primo a ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Nel marzo 1724 il lavoro era molto avanzato, e sostanzialmente finito al termine dell'anno: il 14 dic. 1724 morì il grandiosa "macchina", degna erede della tradizione lombarda e insieme aperta a suggestioni venete; la ricchezza iconografica del ...
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ORSINI, Cesare
Franco Pignatti
ORSINI, Cesare. – Nacque a Ponzano in Val di Magra, nel territorio della Repubblica di Genova, probabilmente nel 1572.
La data di nascita si evince dalla didascalia «annum [...] del 1621 chiede di risalutare a suo nome insieme con Pietro Petracci. Chierico udinese, curatore di Canzoniere, Panegirici, un Segretario, menzionati da Orsini come opere già finite e di prossima uscita a stampa nella premessa ai lettori delle ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] (pp. 64-68) e Musiche di scena nel teatro di Shakespeare, redatto insieme con il padre nel 1961 (pp. 82-90); di altri lavori radiofonici si di V. Scheiwiller (Milano 1989 e 1998); "L'infinito nel finito" (lettere a P. Polito), a cura di G. Fozzer ( ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] da Diacceto, Giovanni Canacci.
Nel 1503, quando aveva quasi finito di comporre il De honesta disciplina, ilD. fece un da G. Uzielli in ICentenari del 1898, Firenze 1898, pp. 46 ss., e, insieme a V, 1 e VIII, 3, da E. Garin, G. Picodella Mirandola, De ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] scienza astrologica e geomantica insegnava agli studenti di medicina, come insieme a lui, o poco dopo, Cecco d'Ascoli, commentando polus antarticus, polus vero inferius dicitur polus articus". E fin qui niente di male; era l'opinione di Aristotele e ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] una nel maggio, in occasione del conclave (ma vi giunse a conclave finito), e una nel luglio, di cui però non conosciamo l'oggetto. Nel gennaio 1580, di raccomandazioni in favore del Calandra. Insieme col C. furono messi in prigione anche un senatore ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...