MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] , Bologna 1900 (ristampa anastatica, Bologna 1969), insieme con il Commentum super tragoedia Ecerinide di Guizzardo da ; XV Ad Iohannem grammatice professorem. Responsivam, composta sul finire del 1316, edita in Monticolo, Poesie latine del principio ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] di S. Tommaso ai Cenci, firmata e datata 1612. Nota fin dalle prime ricognizioni caravaggesche di Roberto Longhi (1920-1921, 1995, quando ancora abitava nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina insieme a un non meglio noto «Hierolamo pitore» (ASVR, ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] si può quindi dedurre che nel 1562 fosse già attivo insieme con lo zio nel campo del restauro delle sculture antiche Una lettera del maggio di quell'anno attesta che sei Sibille erano finite, tre prossime alla fine e che il D. doveva essere pagato ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] della chiesa di S. Andrea delle Monache che utilizzò come studio insieme con Gemito, lo scultore Michele La Spina di Acireale e il via via guardato con sospetto dalla critica che avrebbe finito con lo stigmatizzarne un ricorso eccessivo.
Per quanto ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] tutto teso a «salvare la sua ricchezza e se stesso», aveva finito per affidarsi al regime e «per servirsene lo serv[ì]» (p il suo centro restava l’impegno accademico, teorico e pratico insieme: in questa simbiosi poteva esprimersi l’uomo – quell’uomo ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] a proprie spese, dell’affresco stesso. Le scene erano sicuramente finite per il 15 ag. 1517, come richiesto dai committenti, e il 1° ottobre il Romanino, probabilmente chiamato dal M., insieme con due giudici scelti dai massari era presente in duomo ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] 1949 (dove ottenne 10 vittorie e 35 piazzamenti), per finire alle 40 corse del 1954, quando aveva già quarant'anni San Pellegrino (pensate solo al furore di popolarità che avremmo rimesso insieme, Fausto ed io, per le strade: lui ancora in ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] va identificato con l'orafo Francesco "de Feraris" che firma, insieme a Damiano "de Curte", un crocefisso d'argento conservato presso : commesso allo Spanzotti l'8 maggio 1508, non era ancora finito il 13 genn. 1510, e, per come lo conosciamo oggi ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] e la Commedia, il II.I.33 della Biblioteca nazionale di Firenze, finito il 3 ag. 1462 e postillato con fitti rinvii interni, ma anche estesi movimenti redazionali. Il Girolamo cui è rivolto l'insieme di Novella e Vita potrebbe essere sia Benivieni sia ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] avrebbe completato già da tempo in italiano e che ora avrebbe finito di tradurre in latino.
Non si sa se anche questa e una spettante all'A., che la cedette ai finanziatori insieme con tutti i diritti previsti dalla concessione per altri eventuali ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...