Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] Domenico per la chiesa domenicana di Bologna (iniziata nel 1261 e finita nel 1267). Progettò la fontana di piazza di Perugia (finita nel 1278), che decorò con statue e rilievi insieme con Giovanni. Il pergamo di Pisa, a pianta esagonale, è sorretto ...
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Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] dunque di una grandezza vettoriale la cui conoscenza, insieme a quella del vettore E, è indispensabile per P′ e P″ siano infinitamente vicini oppure a distanza finita lo s. si dice infinitesimo oppure finito. Lo s. di un sistema è lo s. che ...
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Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme [...] lati r2, r3, …, da quella di lati rn, r1. P. finito (o semplicemente p.) La parte di p. indefinito compresa tra due sezioni smalto dei denti, detti anche colonne dello smalto; hanno sezione poligonale e sono riuniti insieme da una sostanza cementante. ...
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In fisica, proprietà di certe grandezze osservabili di poter assumere soltanto un certo insieme discreto di valori e anche il procedimento in base al quale si determinano questi valori. In elettronica [...] di variabilità di una grandezza continua in un numero finito di intervalli, in ciascuno dei quali la grandezza è sostituita con un valore rappresentativo (operazione che, insieme al campionamento, è fondamentale nella conversione analogico-digitale ...
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Uomo politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743 - Monticello, Virginia, 1826). Sostenne la ribellione delle colonie americane contro la Gran Bretagna, redigendo la Dichiarazione d'indipendenza (4 [...] favorevole a un riavvicinamento con l'Inghilterra e insieme a un regime accentrato, con indirizzi mercantilistici, mentre Con questo insuccesso chiudeva la sua carriera politica. Infatti, finito il suo mandato, si ritirò nella Virginia, scrivendo la ...
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razionale In matematica, numeri r. sono i numeri interi e frazionari, che esprimono il rapporto di due grandezze commensurabili. Originariamente si pensava (guidati dall’idea che ogni figura geometrica [...] fosse costituita da un numero finito di punti estesi) che due grandezze omogenee fossero sempre commensurabili; ma già I numeri r. costituiscono un insieme numerabile: è cioè possibile porre una corrispondenza biunivoca tra l’insieme Q dei numeri r. ( ...
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simplesso In matematica, s. astratto, un insieme di k+1 elementi astratti (detti vertici) presi da un certo insieme e considerati a prescindere dal loro ordine, se si considera il s. non orientato, oppure [...] da k+1 punti indipendenti di uno spazio euclideo e il più piccolo insieme convesso che contiene quei punti (vertici del s.): per k=0 si ha di calcolo numerico, di passare, in un numero finito di passi, da una soluzione ammissibile base (in ...
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Matematico tedesco (Pietroburgo 1845 - Halle 1918); prof. all'univ. di Halle dal 1872 al 1905. È stato uno dei matematici più acuti del sec. 19º, le cui idee, spesso contrastate all'inizio, hanno rivoluzionato [...] principio "il tutto è maggiore della parte" va opportunamente inteso e interpretato. Il C. estese pure a insiemi infiniti (ordinati) il concetto di numero ordinale. Nel caso finito, numero cardinale e numero ordinale coincidono: non così nel caso di ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] ke=1, la condizione di criticità di un r. di dimensioni finite può essere posta nella forma
Quanto detto finora si riferisce a un ; e) il complesso delle strutture portanti, che tengono insieme e sostengono i componenti precedenti. Nei r. veloci si ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] a due tetraedri vicini (fig. 2); nel complesso, un insieme di questi tetraedri così collegati presenterà un rapporto tra atomi di cioè a portarsi nella fase ordinata, in un tempo finito, a causa dell’ostruzione opposta dalle interazioni atomiche ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...