CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] senza corpo, una raccolta di versi che suscitò un discreto interesse. Intraprese lo studio della lingua cinese e di che formano L'estetica della settima arte ed Esempi. Questi, insieme a Il manifesto delle sette arti, presumibilmente del 1911 sulla ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] privo di qualsiasi caratterizzazione. Queste due pale incontrarono un discreto successo, se, almeno un decennio più tardi, il d'Este, a Mantova nel 1561, si fece presentare insieme con altri ritratti gonzagheschi eseguiti dal G. "assai reputato ...
Leggi Tutto
FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] Gregorovius, l'Alberigo, dipinto nel 1883 ed esposto a Brera insieme con quattro studi dal vero e La lupa, raffigura il momento La mostra, probabilmente organizzata in Italia, ebbe un discreto successo economico. Durante il soggiorno il F. si ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] scuole di primo grado a quelli che presuppongono nel lettore un discreto grado di cultura, e, accanto a questi, opere adatte 025 copie: D. inizia il lavoro il 25 genn. 1483 insieme con Lorenzo Veneziano su commissione dei discepoli ed amici del Ficino ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] XVII), che lo dipinge sì come umile, dotto, prudente e discreto, ma anche come accorto, sagace e attentissimo. Inoltre, secondo l' epoca, che condussero una vita contemplativa, e caritativa insieme, spesso facenti parte di Ordini religiosi. Sotto lo ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] . Il C. stesso era sempre accanto al principe, insieme con un gruppo di altri cancellieri. È anche probabile del suo carattere, che concorda con il suo lavoro, a un tempo discreto e devoto, speso per tanti anni al servizio dei Visconti.
Fonti e ...
Leggi Tutto
COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] e figlio, nella compagnia Tommaso Zocchi, nel 1822 con Lorenzo Pani (insieme a Pieri e Vedova), e nel '24 con Luigi Fini, attore e direttore, calcò le scene di Torino e Roma, con discreto successo della compagnia che rimase poi affidata al C. e a ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] una seconda, col falso luogo di Nizza. Il libro ebbe un discreto successo: traduzioni in inglese, tedesco e altre lingue e altre edizioni generale e della vigilanza delle dogane. Dimessosi, insieme con altri nobili, si limitò a partecipare all ...
Leggi Tutto
L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] di organizzazione e propaganda per la futura rivoluzione italiana e insieme asilo per i patrioti di tutta l'Italia costretti ad abbandonare a "cittadini esteri", non fu riconfermato. Ottenuto un discreto sussidio, si ritirò a vivere a Reggio Emilia ...
Leggi Tutto
CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] guidati da suo zio Uguccio, avevano deliberato di sopprimerlo insieme con il padre.
Nel 1335 partecipò alle operazioni del comune insuccesso. Mediocre comandante militare, era un discreto politico, e fece un corretto esame della situazione arguendo ...
Leggi Tutto
discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...