FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] si fosse conquistato la fama di notaio solerte e discreto, alieno da quel "parteggiare", che aveva invece e Lodovico, gemelli, nati nel 1381, che furono emancipati nel 1397, insieme con il loro fratello maggiore; Andrea, che fu preposto di Prato e ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] (m. 1397).
Alla morte precoce dei genitori l'H. fu accolto insieme con i fratelli dai nonni materni, e proprio in seguito a tale del suo imperatore l'H. continuò a svolgere una discreta attività diplomatica: nell'autunno del 1469 lo rappresentò al ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] che questa avesse a dolersene" e di effettuare un discreto sondaggio presso Orlando che egli riteneva potesse eventualmente assumere dal luglio al dicembre 1944il B. partecipò a Milano, insieme con il ministro Pisenti, con Silvestri ed altri, a ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Milano, restandovi fino al maggio 1780, quando si recarono insieme in Toscana per un breve soggiorno nel quale ebbero occasione 'indipendenza che la lontananza dalla famiglia e il discreto successo negli affari gli garantivano.
Aperto alle tendenze ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] superfici di vendita fu tale, che Standa e Coin insieme (la cosiddetta concorrenza qualificata) non rappresentavano che i due . Se tali successi vennero colti anche grazie ad un discreto incremento dei consumi nazionali, va però rilevato il fatto ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] amico per tutti quanti lo conoscono. Egli è modesto, riservato, discreto, prende interesse per la causa altrui, e par fatto apposta per il di cui felice dominio è passata l'Etruria". E, insieme con il suo ultimo rapporto (16 febbr. 1808), inviò a ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] passarono in seguito sotto le direttive di Pietro Paolini, un discreto artista lucchese che aveva studiato a Roma e a Venezia, quest'intenso decennio, il G. tornò a Lucca, dove, sempre insieme con il suo socio, si apprestò ad affrescare l'abside del ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] poeti "primitivi", Ossian, la poesia inglese), che insieme con l'amor di patria dovettero sostanziare il loro dialogo pubblicato presso N. Bettoni, col quale intrattenne un discreto commercio epistolare (cfr. Copie di lettere scritte al tipografo ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] generarono particolari influenze stilistiche.
Dalla visione d’insieme del catalogo pacinesco, si ricava l’ con l’aiuto della bottega ben venticinque copie del poema, di livello discreto e significative per la fortuna del testo.
Fonti e Bibl.: R. ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] durante il pontificato di Pio IX, oltre a un discreto numero di opere in stile neoclassico, realizzò il municipio e La codifica di un nuovo linguaggio ‘popolare’ nato nelle periferie, insieme al mito populista della casa per tutti sono il risultato e ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...