DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...]
Morì a Roma nel 1719 o nel 1720.
Fu autore di un discreto numero di messe: Messa a 5 con istrumenti (Roma, Biblioteca Corsini, della grandiosità del tardo barocco romano. Talvolta all'insieme vocale si aggiunge un organico strumentale di riempimento: ...
Leggi Tutto
GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] di sassi.
Questi elementi ricorrenti, quasi un motivo-firma, insieme con un tratto nervoso, guizzante, hanno consentito in anni di attribuire a G., o a suoi diretti seguaci, un discreto numero di maioliche datate tutte 1535 e prodotte a Rimini: nel ...
Leggi Tutto
MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] del duomo di Cremona (succedendo a G. Poffa) e, insieme, direttore dell'orchestra del locale teatro. Il M. ricoprì un 'epoca. Fu pubblicato, vide numerose esecuzioni e riscosse un discreto successo anche un De profundis scritto per la morte del ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] ed in prosa. Il Doglioni si preoccupò anche di trovare un discreto partito alla sua pupilla e, nel 1572, la maritò con l , la maritata da tempo, la vedova, la madre attempata insieme con la figliola, l'intellettuale nubile. L'opportunità di poter ...
Leggi Tutto
CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] più presto hai da trattare con somma avvenenza e cortesia, tutto insieme, però, sicut decet sanctos, senza parole immonde, senza porre vengono pigramente riproposti luoghi desunti non soltanto dal Discreto e dal Criticón del Gracián nonché dal Libro ...
Leggi Tutto
FURNIO (Fumio, Fumi), Giuseppe
Carlotta Quagliarini
Fumio, Fumi), Figlio di Giovanni Battista nacque nella prima metà del XVI secolo probabilmente a San Vito al Tagliamento e fu attivo come pittore [...] per un terreno (Bampo, 1962, pp. 104, 106, 110).
Guidato da questo pittore, il F. raggiunse un discreto livello artistico che lo fece divenire, insieme con gli altri pittori della scuola di San Vito, un tramite per l'importazione della pittura veneta ...
Leggi Tutto
MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] regista. Con questo in qualità di attore, il M., insieme con M. Bonnard, diresse due pellicole di ambientazione montana: Der affabile seduttore ma fondamentalmente bravo ragazzo, ottennero un discreto riscontro al botteghino: "Il film [Lohengrin] è ...
Leggi Tutto
FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] in onore del Tarugi si leggono alla fine dei libretto insieme con un'epistola in stile fidenziano, dove sono esposte le presentato ai giovani come esempio morale.
Un motivo di discreto interesse nelle due raccolte è costituito dalla varietà metrica ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Secondo di questo nome, figlio di Ugolino (I), morto nel 1226. nel corso delle lotte intestine alla città di Reggio Emilia - e non di Guido (I) da Fogliano [...] E forse identificabile col F. quel Guido da Fogliano che, insieme con Alberto da Fogliano, venne espulso da Reggio nel 1246 provvisto di tutte le virtù, prudente, nobile, sapiente, discreto, affabile, benigno, generoso, di buoni costumi, paragonandolo ...
Leggi Tutto
FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] sul Panegirico a Napoleone, di cui rivendicava la modernità e, insieme, l'importanza nell'opera del Giordani e nella storia del tempo annotazioni, dei "cappelli" e del "commento discreto", in verità costituisce un'implicita monografia e degnamente ...
Leggi Tutto
discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...