BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] pratica e non molta scienza" - debbono essere stati di discreto livello, quale se non altro poteva convenirsi ad un giovane senese per cinque anni, ma nel 1515 fu costretto a fuggire insieme con Borghese Petrucci e i suoi fautori, sotto l'accusa di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] zio". Un "odio mortale", questo tra madre e figlio, fosco e, insieme, grottesco: la prima lo fa circondare da "spie" le quali riportano le doge del 16 ott. 1659. Un prestigio il suo discreto, sommesso (ché è uomo alieno dal nutrire propositi ambiziosi ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] con un linguaggio modernista - ancora oggi in stato discreto.
Con altre due opere minori, esistenti, l'orfanotrofio di tutte le più sane energie e per quegli ideali che sono insieme la nostra forza e la nostra fede..." (Il Giornale di Udine, ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] primo articolo firmato del L., L'arpa.
Nel marzo 1848 il L., insieme con il fratello Paolo e con Giulio Piatti, proprietario della libreria, si ragazzi. Così, sempre presso Paggi pubblicò con discreto esito i due libri di lettura Giannettino (1877 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] lo hanno reso – oltre che un teorico politico di discreto interesse – un pensatore economico acuto e innovativo. Vi è (Ragion di Stato, II.9, p. 117). Ma nell’insieme Botero può essere assunto a modello della nascita della visione mercantilista, che ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] -Simon Catel, da poco deceduto. In estate compose insieme a Daniel-François-Esprit Auber, Desiré-Alexandre Batton, , che andò in scena il 23 luglio all’Opéra-Comique con discreto successo.
Nell’estate 1833 Vincenzo Bellini giunse a Parigi, dove poco ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] del C., a un'intensità drammatica più concitata e insieme a una maggiore complessità e dilatazione compositiva e sontuosità di termine cronologico attorno a cui si può riunire un discreto numero di dipinti con simili caratteristiche è fornito dal ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] indispensabilità del sensibile o molteplice materiale, puntuale e discreto. Il giudizio, aveva insegnato il Kant migliore, (d'un processo storico) ch'è il presente o "concreto", o insieme di "generico", o comune ad altre epoche, e di "specifico" e ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] suo corso, De usu et praestantia bonarum litterarum, ebbe un discreto successo e, stampata a Roma nello stesso anno, valse all'autore XIII, assegnò un appartamento al Quirinale per il F., insieme con un canonicato a S. Maria Maggiore, la carica di ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] la polifonia del tempo. Egualmente l'impiego discreto degli strumenti (per lo più due violini che determina la loro credibilità scenica e che conferisce validità artistica all'insieme.
Fonti e Bibl.: Marino, Arch. parrocchiale, Liber baptiz. S. ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...