CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] volentieri gli amici. Caproni vi si recava spesso, da solo o insieme a Pasolini e Bertolucci. Betocchi si dimostrò un amico attento e attore Achille Millo che ne fu per anni elegante e discreto lettore.
Nello stesso anno fu operato allo stomaco per un ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Laudi e canzoni morali dovettero comunque godere di una discreta fortuna, come mostra la loro diffusione a stampa. e XXV, 341 della Bibl. Naz. di Firenze), nella quale, insieme con la difesa della memoria del Savonarola, esortava il pontefice a dare ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] Olga Michelli, che in estate tornava nella casa d’origine insieme alle figlie Adriana e, appunto, Elena. Nel settembre 1917 il 2 dicembre 1920, Corrado.
La formazione
A un discreto benessere economico, la famiglia di provenienza di Giorgio Fuà ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Orazioni da lui tenute in varie occasioni: tutte furono riunite, insieme ad altre inedite, in un unico volume, Discorsi del card. talvolta sfiorata da un sospetto di apologia, pur molto discreta, per il proprio operato e per le scelte politiche della ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] complice, e questo probabilmente lo salvò, per l'intervento discreto del Brusantini presso il Laderchi, giacché - come annota il narratore e una conoscenza (pur nell'esteriorità del quadro d'insieme) larga, attenta, puntuale e, talora, anche di prima ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] fiorini e firmarono la pace con il Comune di Firenze (insieme coi figli di Ubaldino [VI], che secondo il cronista 1313.
Nel corso del Trecento la famiglia beneficiava ancora di un discreto margine di azione. Dominarono la scena i figli di Tano da ...
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SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] dopo che ben tre figli erano morti in età infantile; abitarono insieme ancora in quell’area urbana, senza più avere figli, fino all caravaggesco. Le opere pervenute documentano un artista di discreto livello, ma tutt’altro che un protagonista, ancora ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] si svolse integralmente a Venezia, dove ottenne un discreto successo fin dall’ottavo decennio. Qui si affermò come nella sala dello Scrutinio, la cui decorazione fu intrapresa, insieme con quella dell’adiacente sala del Maggior Consiglio, dopo ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] decorazione della cappella di S. Maria della Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da oggi al Museo nazionale di Varsavia. La pala, firmata, è un discreto tentativo di interpretare la S. Cecilia di Raffaello - il cui ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] la Norma al King's Theatre di Londra il 31 maggio 1833, insieme con la Pasta, A. De Meric-Lalande e V. Galli, Siviglia (1º febbr. 1853, San Benedetto, teatro Gallo) ebbe un discreto successo: fu assai ammirato il suo ardore esecutivo.
L'altro figlio, ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...