FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] ), che nell'edizione a stampa appare reso dal F. insieme con "Ziliolo", probabilmente il concittadino Egidiolo Mandalberti, chiamato con e siglate "Ubertus" (cfr. Dolezalek).
Un discreto numero di quaestiones, siglate "Hubertus", della Biblioteca ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] Giovanni Andrea Ferraris). In tale veste nel 1678 fu, insieme con Giovan Battista Truchi, fra coloro che si opposero alla non sarebbe mai stata raggiunta, pur prevedendo un discreto contributo ducale, mentre le operazioni della compagnia sarebbero ...
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MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] femminile Lyceum di Roma a palazzo Theodoli, dove ottennero un discreto successo.
Alla produzione degli arazzi, che abbandonò dopo qualche abiti, tessuti decorati e cuscini di sua creazione insieme con gli arazzi e i vetri di Vittorio Zecchin ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] anche i Pavone. I liberali cilentani ottennero un discreto peso nella politica della capitale, il controllo dei del Regno delle Due Sicilie. Il dibattimento per i moti del Cilento (insieme a quelli per il 15 maggio e per la setta dell’Unità italiana ...
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MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] locali. Le sue raccolte di villanelle, salutate da discreto successo commerciale, sono tra le poche intestate a voci. Il Quinto e il Sesto libro apparvero nel 1603, insieme al Motectorum quinque vocibus liber primus per il cardinale Ottavio Acquaviva ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] accademico di S. Luca. Dieci anni dopo fu nominato professore di scultura, insieme con B. Thorvaldsen e poi con A. Canova.
Tra le attività accademiche del , variabile di volta in volta, di discreto successo.
Tra le ultime commissioni affidategli va ...
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MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] annessa all’abitazione, almeno negli ultimi anni di vita.
Insieme con Nestenus pubblicò per conto di Anton Maria Biscioni Il per uso della medicina (1743). Il discorso ebbe un discreto successo, tanto che Calogerà lo incluse nella Raccolta d’opuscoli ...
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SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] e resa nota da Maria Pia Mannini (1978, pp. 34 s.) insieme ad altre notizie d’archivio relative all’artista, aggiuntesi a quelle reperite in a soli trentaquattro anni, fa da contraltare il discreto numero di dipinti che ne compongono il catalogo ...
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MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] sanctorum patrum (IGI, 4761) di s. Girolamo, stampate nel 1476 insieme con un’edizione delle opere di Virgilio (IGI, 10194); del 1477 offrirgli anche le maestranze e l’investimento di un discreto capitale per un’opera di grande impegno che la sua ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] riportò un'impressione favorevole: "è un bel personaggio, molto discreto e gentile, e desideroso di sérvire la Serenità Vostra" (in compiuto diverse incursioni. Un'altra battaglia la sostenne, insieme con Alessandro Vitelli, il 18 luglio, quando ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...