tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] la distinzione tra il t. assoluto, che forma, insieme allo spazio assoluto, lo scenario di ogni evento naturale e tempo: V 452 e. ◆ [PRB] Modello a t. continuo e a t. discreto: v. filtraggio probabilistico: II 578 d, b. ◆ [GFS] Previsione del t.: → ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] a Pistoia dove il padre, lasciata la fattoria, aveva acquistato una casa per godersi il discreto patrimonio che possedeva e per educarvi i figli. Verso i tre anni, insieme con le due sorelle, fu ad imparare "la croce santa, le devozioni e la dottrina ...
Leggi Tutto
forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] di tutte le f. agenti su un sistema isolato (discreto o continuo), di qualsiasi natura, sono sempre nulli, cioè alla variazione dell'energia cinetica. ◆ [MCC] Tubo di f.: l'insieme, tubolare, delle linee di f. che passano per i punti di una ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] realizzazioni. Salvo poche opere "di gran mole", il carattere discreto e minore che contraddistingue le altre non va ritenuto né libertà di giudizio che dimostra quando, dopo le lodi all'insieme dell'opera, esprime due riserve: una nei confronti della ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Cia
Francesco Pirani
(Marzia, Marcia, Maucia; Cia degli Ordelaffi). – Fu figlia di Giovanni di Tano da Castello, del ramo degli Ubaldini di Montaccianico, e di Andrea Pagani, primogenita del [...] torre maestra. Potendo contare ancora su un discreto contingente di armati – Villani annovera quattrocento uomini notizie, né se ne conosce la data di morte. Le sue spoglie, insieme a quelle del marito, furono portate a Forlì nel 1381 nella chiesa di ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
**
Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] 'A. fece eseguire a Roma e a Napoli altre due opere di discreto successo, l'Alessandro nelle Indie (teatro di Torre Argentina, 7 gennaio) quella strumentale, che pure meriterebbe di essere conosciuta, insieme con quella sacra. Non a caso, forse, ...
Leggi Tutto
Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] di torbida seduzione), sottile nelle composizioni d'insieme e crudele nell'inquadrare dettagli anatomici ‒ Via lattea), da Tristana (1970) a Le charme discret de la bourgeoisie (1972; Il fascino discreto della borghesia), da Le fantôme de la liberté ( ...
Leggi Tutto
Vedi Malta dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Malta è uno stato insulare dell’Europa meridionale poco distante dalla Sicilia e a circa trecento chilometri dalle coste libiche e tunisine. Nel [...] all’aumento della domanda interna privata e pubblica e a un discreto apporto dell’export. L’aumento dei guadagni ha inoltre permesso al sui paesi dell’Europa meridionale. A tal proposito, Malta insieme ad altri paesi europei (membri Eu e non, ovvero ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] S. Andrea di Busco, in quel di Oderzo, che tutti insieme rendevano oltre mille ducati, benefici già da lui goduti mentre era l'Eubea (Negroponte). Si riprometteva di ricavarne un discreto guadagno, ben contento inoltre di allontanarsi dall'Italia ...
Leggi Tutto
CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] e infine costruì apparecchi elettrici, con cui allestì un discreto gabinetto di fisica nella casa paterna. Frattanto dedicava il egli contribuì alla sua realizzazione. Nel 1861, infatti, insieme con altri valenti geologi, fu costituita la giunta, ...
Leggi Tutto
discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...