Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] al 1926 altri tredici film, la maggior parte dei quali diretti da Roberti. Nel 1927, nel momento più buio della aiutare la nascita del cinema del neonato regime di Fidel Castro. Insieme al suo operatore di macchina Arturo Zavattini, figlio di Cesare, ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] l'apporto di Cesare Zavattini (tra gli sceneggiatori, insieme con Stefano Vanzina [Steno], Mario Monicelli e firmata inoltre da H. Decoin, J. Delannoy e R. Habib.
Interamente diretto dal F. fu Villa Borghese (1953): sei racconti, scritti da E. ...
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Reinhardt, Max
Bruno Roberti
Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista teatrale e cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1940, nato a Baden (presso Vienna) l'8 settembre 1873 e [...] alla pièce shakespeariana più volte ripresa in teatro. Il film, diretto con il suo ex allievo Wilhelm Dieterle, resta una testimonianza di lavorare di R., caratterizzato da una musicalità insieme dolce e potente nell'orchestrazione dei ritmi visivi e ...
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Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] G. ha scritto la sceneggiatura di Je pense à vous, film diretto dai fratelli belgi Jean-Pierre e Luc Dardenne, alla quale sono , Belle époque (1995) di Gavin Millar, scritto da G. insieme a Truffaut ma mai realizzato, e la ricostruzione storica V'la ...
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Raphaelson, Samson
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 30 marzo 1896 e morto ivi il 16 luglio 1983. Oltre ad aver scritto commedie brillanti [...] maggior successo da cui vennero tratti due film: il primo, omonimo, diretto nel 1935 da Wesley Ruggles e il secondo uscito nel 1959 con Alfred Hitchcock aveva chiamato R. per adattare, insieme a sua moglie Alma Reville e all'assistente alla ...
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Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] e il 4 novembre venne invasa dalle truppe sovietiche. Insieme all'amico e compagno di Accademia Vilmos Zsigmond, per i personaggi sul fondo. Dopo New York, New York (1977) diretto da Martin Scorsese e alcune sequenze di Close encounters of the third ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] No (Agente 007 ‒ Licenza di uccidere). Benché l'insieme della colonna sonora sia stata firmata da B., il con Moonraker (1979; Agente 007, Moonraker ‒ Operazione spazio) diretto da Lewis Gilbert, per concludersi quindi, alla metà degli anni ...
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Mankiewicz, Herman J. (propr. Herman Jacob)
Patrick McGilligan
Commediografo e sceneggiatore statunitense, di origine tedesca, nato a New York il 7 novembre 1897 e morto a Hollywood il 5 marzo 1953. [...] gioco d'azzardo. Fu quindi contattato da Orson Welles, insieme al quale cominciò a sviluppare l'idea di un film 1949; Hai sempre mentito), un noir minore ma serrato e interessante diretto da Nicholas Ray. L'ultimo film da lui sceneggiato fu The pride ...
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Comden, Betty (propr. Elizabeth)
Patrick McGilligan
Attrice teatrale e cinematografica, autrice di testi musicali, commediografa e sceneggiatrice statunitense, nata a New York il 3 maggio 1919. La C. [...] caso di It's always fair weather (1955; È sempre bel tempo) diretto da Gene Kelly e Stanley Donen. Dalla metà degli anni Sessanta non teatrale che aveva già avviato durante gli studi universitari. Insieme a Green iniziò a recitare sketch comici in un ...
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My Man Godfrey
Michele Fadda
(USA 1936, L'impareggiabile Godfrey, bianco e nero, 95m); regia: Gregory La Cava; produzione: Gregory La Cava, Charles S. Rogers per Universal; soggetto: Eric Hatch, dal [...] fallimento. Godfrey ricompra allora le azioni, per restuirle, insieme alla collana, ai suoi datori di lavoro. Licenziatosi, l'insuccesso del musical Show Boat (La canzone di Magnolia), diretto da James Whale nel 1936. I moduli narrativi, le ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...