La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] Wittgenstein, che per primo ha presentato il linguaggio come un insieme di attività a loro volta radicate nelle forme di vita i chiarimenti che vengono a volte richiesti, a volte direttamente offerti dal parlante quando gli sembri di essere stato ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] sul modello di cui.
Si noti che lui e lei < illaei, insieme alla funzione di oggetto e obliquo preposizionale (ho visto lui / lei, vado l’italiano antico aveva li ambigenere); lo, la, li, le (oggetto diretto) < (il)lum, (il)lam, (il)lī, (il)lae ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] è una distinzione di forma fra pronomi con funzione di complemento diretto e indiretto, con una differenziazione di genere per i pronomi di usati per l’espressione di ciascun significato insieme ad altri eventuali processi morfologici che concorrono ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] di enunciato che non è focalizzata sia già stato direttamente o indirettamente attivato (per gli esempi provenienti da corpora topicalizzazione dell’oggetto mediante dislocazione a sinistra e insieme la focalizzazione del soggetto o dell’avverbiale ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] di modernità nella scrittura la tendenza all’ordine diretto SVO (soggetto verbo oggetto), il regresso di inversioni 36-45) e il 9,5% (Castellani 2009b). Solo l’insieme di vari fattori demografici, sociali e culturali – l’amministrazione centralizzata ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] forma di un tetto, nel secondo il legame è molto meno diretto: la configurazione B sembra rappresentare un calendario su cui scorre l sono, a tutt’oggi, le scuole in cui si trovano insieme più bambini sordi, e dove gli insegnanti e gli interpreti ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] Un verbo è transitivo quando ammette un complemento ➔ oggetto (o diretto), come nel caso di aggiustare in (13), che non può posizione argomentale. In combinazione con altri nomi, il senso dell’insieme cambia:
(29)
a. nessuno di loro aveva addosso ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] 43) si definiscono a controllo: il soggetto in (41), l’oggetto diretto in (42), l’oggetto indiretto in (43), sono definiti controllori del ’uomo (ivi, libro 5, cap. 21)
Nel suo insieme, il sistema dei pronomi personali italiani è andato soggetto a ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] con chiarezza, costruendo un discorso ugualmente breve e diretto, come in «Vallerio Maximo i·llibro sexto donna gente, / m’ha preso amor, no è già meraviglia», cita insieme la canzone più importante di Giacomo da Lentini, il maggiore dei siciliani: ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] , ingl. frigate, ma non ted. Fregatte, prestito diretto dall’italiano), il neogreco e il serbocroato diffusero i loro Bulzoni.
Bordone, Renato (2005), I lombardi in Europa: uno sguardo d’insieme, in Id. & F. Spinelli (a cura di), Lombardi in ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...