Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di esse per nulla chiuse nella prospettiva ristretta della diocesi, ma capaci di avanti insieme. Avevano imparato a conoscersi meglio tra di loro, a considerarsi di dal partito sembrò proseguire in misura preoccupante sino alla metà degli anni ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] consentito, e di cui Napoleone nulla intese conservare, col di ogni soluzione unitaria a vantaggio di una mera federazione di Stati impreziosita dal primato morale riservato al papa. Nell’insiemedi stampo unitario al problema italiano. Si misurano ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] dimisurate proporzioni, ravvivato da un’intensa ricerca di sorpresi a letto insieme (Nm 25,6-9); oppure l’episodio di Raab che aiuta di quanto accade nelle catacombe, gli affreschi di questo ipogeo non ci dicono nulla sulla fede della famiglia di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di Rachi, perché dichiarava nulle si unisse, nel viaggio di ritorno a Roma, insieme col diacono Paolo, prima misure a tutela degli interessi economici di vescovi, abati, rettori di chiese e di ospizi, di monache. Nelle leggi emanate il primo anno di ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] di immediato interesse locale, senza collegamenti di alcun genere. In essa di Federico non c'è praticamente nulla al didi un'idea di monarchia come principio comune di identificazione che è in qualche misura 'pena' di reggere un insieme così grande ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] fede che nulla era loro impossibile nel mondo intero, così come nulla era Washington; la guerra anglo-americana del 1812 (insieme con altre azioni eroiche contro gli Indiani), A. una dura battaglia, vinta di stretta misura, contro i militari-politici ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] cardinale affermava che quelle donazioni nulla avevano di liberale e munificente, bensì erano e l’interpretazione dell’insieme complessivo di quelle medesime fonti. Una figura di Costantino suscitò in Giannone un profondo interesse nella misura in cui ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] di Antiochia, Cartagine, Babilonia, Roma e infine Alessandria: il criterio di grandezza è espresso con la misura Edesio e Frumenzio, originari di Tiro, che insieme al loro parente e la Britannia, la Scozia «che nulla deve alle terre», e la Sassonia ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] preparazione degli equipaggi, che egli denuncia mentre nulla dice dell’inesistente intesa tra lui e e li obbligano, insieme alle gerarchie, a una straordinaria attività riformatrice di Ricotti si completa con altre misure. Nuove disposizioni ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] furono posti tutti insieme sul piatto della la misura in cui essi riuscivano a soddisfare la richiesta dinulla delle parti più antiche della costruzione, non riuscì a imporsi a causa delle pessime condizioni di manutenzione e della eterogeneità di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...