CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Se non fo presto, non fo nulla", confessava ancora nel 1874), e di ottime intenzioni e di zelo, pronto a pagare di persona, dotato di un'acuta sensibilità storica rara in quell'epoca, ma insieme suscettibile, accentratore, instabile, troppo sicuro di ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] in una misura comunicativa popolare, dotandola perciò di particolare efficacia insieme religione e stato, morale e politica; è anche un vecchio domenicano ancora sensibile alla misura fedeli non dicono ormai quasi nulla.
Quello della predica sembra, ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] si impadronì di queste nozioni con ulteriori studi, ma non raggiunse nella misura sperata né e a comporre opere di poesia, senza però dare nulla alle stampe. Non si sulla Summa de Ecclesia di Juan de Torquemada, che mette insieme le norme in vigore ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] di potere urbani e, nel contempo, di lasciare una certa facoltà di scelta a Enrico. La misuradi La famiglia d'origine di G. deve invece essere considerata di estrazione capitaneale, presente nel territorio di Velate insieme con i capitanei da ...
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vescovo
Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, capo di una comunità di fedeli. Tale ruolo del v. emerge al principio del 2° sec. d.C. e soppianta progressivamente le [...] un ordinamento di tipo episcopale o presbiteriano. Il Concilio vaticano II ha sviluppato in misura notevole . Il collegio episcopale, «insieme col suo Capo il Romano Pontefice e mai senza questo Capo, è pure soggetto di suprema e piena potestà sulla ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] insiemedi fenomeni che destano un misto di meraviglia, sorpresa e scetticismo; come capacità di avere nulla a che fare con la religione romana, i Romani di classe assume delle connotazioni religiose nella misura in cui l'efficacia della pianta ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] insiemedi argomenti si trova nel registro sulla disputa per il trono tedesco, ma anche in uno scambio di risposta misuredinulla la validità del documento il 24 ag. 1215. Il pontefice, con sanzioni spirituali, cercò di scongiurare la minaccia di ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] ’abbozzo dell’estremo ma inutile appello di pace che Pio XII lanciò per radio il 24: «Nulla è perduto con la pace! Tutto di Paolo VI si trovò di fronte al compito d’applicare un insiemedi per la prima volta in misura rilevante anche tra il clero e ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] odore, il tatto, il numero, la misura, la separatezza, la congiunzione e la di qualità (a-guṇa) e non si occupa dinulla e di nessuno. Non c'è nulladi più delicato della prakṛti, io penso, che una volta che sa didi ogni trascendenza e insiemedi ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] affari, rappresentando un intricato insiemedi interessi che via via si di ampia liquidità. Dall’altro il Banco mancava di questa disponibilità, che avrebbe consentito ai cattolici dimisurarsi cardinali ebbe a dire: «Nulla qui diremo delle altre non ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...