DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] tutte le notizie posteriori), ma poco o nulla lasciano trasparire dell'atteggiamento che egli assunse nei Palatina di Parma (cass. 109-123 delle lett. autogr. di uomini. illustri); vennero acquistate da Maria Luigia insieme con i manoscritti di editi ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di stato e fallirono totalmente ai primi di aprile.
In effetti l'A. non si aspettava nulla dai negoziati diretti col Piemonte. Incapace di cerchia dì Pio IX, diminuì ulteriormente, insieme con .
In che misura l'A. influì sulla politica di Pio IX? ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] ed estesa a Ranuccio da Leone X (1518) insieme con la facoltà di trasmettere loro i propri beni e all’investitura perpetua la misura del tradizionale nepotismo papale. Tuttavia, al di là dall’offuscare la fama che avrebbe voluto tramandare di papa ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] Celestino, di missioni diplomatiche in Spagna e presso Enrico VI nel 1196, insieme con i cardinali Ottavio di Ostia e Pietro di S clerici" all'Università di Parigi, una misura che più che favorire un orientamento antiromanistico di Filippo II Augusto ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] della misura, che su tutte le questioni di tipo culturale e retorico lo spinge ad assumere una posizione di perfetta medietà, acuta e discreta allo stesso tempo. Nell'uomo di lettere è chiarissimo questo modo di procedere, rispondente insieme ad ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] a Digione, poi il papa e il re continuarono il viaggio insieme; il 6 aprile furono a Chiaravalle, il 10 aprile a Troyes venivano dichiarate nulle ancora una di legato dal primate inglese, l'arcivescovo Teobaldo di Canterbury (1139-1161), misura ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ecclesiastico una misura dettata dalla sete di potere, ne dichiara, il radicale contrasto con le leggi di natura e sociale e politica di Antonio Genovesi, protesa genericamente alla "felicità dei popoli", insieme all'esperienza teologica che ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] coinvolto e di cui non si posseggono per ora che pochi elementi.
Insieme al generale in che misura l'interpretazione Nulla, quindi, di più verosimile che dopo aver lavorato a S. Giacomo, Bramante ricevesse da parte dei reali di Spagna l'incarico di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] difficili e la tensione esplose di lì a poco in un episodio clamoroso, che dette la misuradi tutto il risentimento accumulato dal Farnese di Raffaello e di Correggio o copie di loro opere realizzate dalla bottega di Annibale, insieme con quadri di ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ceto militare, perché le milizie romane non fecero nulla per contrastare il colpo di mano. Il 28 giugno, morto Paolo I, dei diritti di ciascuna componente dell'elettorato. Non presero tuttavia alcuna misura per assicurare, insieme col mantenimento ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...