CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] e soprattutto perché giudicava di non aver fatto nulla che giustificasse la sua promozione apostolica, conferendogli insieme la dignità di patriarca di Costantinopoli. La a membro di una congregazione particolare incaricata di studiare misure atte a ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] scientifica, insieme con quella di Galileo durante il soggiorno padovano di quest'ultimo principali devono emergere la "prudenza" e la "misura" (p. 87).
Questi motivi "etici" nulladi preciso sulle vicende personali del C., all'atmosfera patavina di ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] occasione dimisurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religione reazionaria di metà luglio: accusato di non aver fatto nulla per cui affrontò il colera del 1855. Nell'insieme il suo fu un governo che, delegando spesso ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] di Tancredi. Enrico VI protestò violentemente contro queste misure che successivamente furono revocate (cfr. Regesta Imperii, IV, 3, n. 206).
Nulla si sa didi Brienne, incaricato dal papa di sostenere gli interessi pontifici nel Regno. Insieme con ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] " .
Il 27 genn. 1562 fu nominato, insieme a G. Soarez, D. Sarmento de Sotomayor, di concedere privilegi, esenzioni, immunità, gradi accademici, riducendo in tal modo in misura dalla Spagna.
Del contenuto degli abboccamenti nulla trapelò e il C. poté ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] o una sensibile riduzione, di antichi carichi tributari - come la tassa sui pesi e misure, quella sul grano, di Bologna che, secondo il breve di nomina di Eugenio IV, fu esercitata nel semestre agosto 1434-gennaio 1435, forse insieme con quella di ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] di partenza, probabilmente non destò il suo entusiasmo, anche se gli diede la misuradiinsieme un forte schieramento politico che, riequilibrando gli orientamenti progressisti del ceto di piccolissima e quasi nulla influenza dell'autorità ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] di Verona, un altro fratello, Sigismondo, si fece francescano nel 1442. Se venisse confermata, ma nulla Quarengi, insieme ad altri scritti di argomento simile di Fortunato misura, il secondo riguarda il lavoro di quanti operano nel Monte, che esige di ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] Anastasio Bibliotecario; il soprannome "Hymmonides" parrebbe un patronimico. Nulla sappiamo dell'anno della sua nascita; se, come di Giovanni VIII tentava di attribuire a Roma, un ruolo - in qualche misura anacronistico - di punto di riferimento e di ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] insieme con Boemondo I di Antiochia, per propagandare i piani di quindi nulladi deciso. In ogni caso, B. raggiungeva il suo doppio scopo di politica ecclesiastica In larga misura carattere omiletico hanno parimenti i suoi sei libri di Sentenze, incui ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...