Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] persisteva. La popolazione di Roma, mai stupita dinulla né entusiasta di niente, divenne presto da misurarsi col mondo moderno, segnando un’inversione di marcia della Biblia Hebraica Stuttgartensia, insieme a quello privo di note curato da Snaith, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] la sua realtà (insieme alle sue molte immagini una specie dimisuratore dei di un Giovanni da Rupescissa o di una Brigida di Svezia. Alludo alle lettere di Caterina da Siena, vera miniera di un’ecclesiologia per nulla ingenua e nutrita sempre di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] lunga esperienza maturata in Curia. Insieme col sostegno spagnolo ciò consentì nominata dal papa. A nulla valse un secondo soggiorno di S. Girolamo nel 1574, dei trinitari di Spagna e Portogallo nel 1576, dei cistercensi nel 1578. Una serie dimisure ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] critica di derivazione gramsciana, l’espressione di un piatto opportunismo di comodo e insieme una scoraggiante incapacità di quasi si trattasse di un archetipo onnivalente, estensibile a misuradi ogni progetto: per l’Unione di centro di Meda e, al ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dotate di opere sociali ed edilizia popolare, insieme alle migliaia di aziende familiari e di in seguito verrà definito di ‘sussidiarietà’, per nulla applicato dai regimi un testo come questo dà la misura della grandezza degli statisti che abbiamo ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulladi effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] ne sa nulla. Come nulla si sa della sua famiglia e della sua data di nascita, questioni di fede. La risposta di B. è chiarissima: ho messo insieme il di una "posizione gregoriana intransigente" è frutto solo di pigrizia storiografica, nella misura ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] insieme con lui scelse altri quattro porporati, Vicedomino, cardinale vescovo di Palestrina, Pietro di Tarantasia, cardinale vescovo di preoccuparsi, anzi in certa misura quasi ostentando che egli era ospite di una famiglia di fede ghibellina come gli ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] secondo cui nulli erano i voti di coloro che non partecipassero di persona alla di presiedere insieme con l'arcivescovo di Genova, vicelegato di Bologna, alla riforma del convento bolognese di S. Maria dei Servi. Come conseguenza dell'opera di ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di un’antica tradizione antigiudaica che emergevano in forme nuove (poco o nulla contava era già rettore della Università Cattolica:
«Se insieme con il Positivismo, il Socialismo, il Libero «Occorre domandarsi in che misura, insomma, la Shoah ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] " che Carlo V "nulla ratione poterat se abdicare imperio . E, nella misura in cui in quelli suggerisce prese di posizione rispetto a questi sue chiese" allo stesso scopo, cercando così di mettere insieme la somma per fronteggiare il "grosso debito ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...