GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] ricorrente nella famiglia a ogni generazione. Di eventuali sorelle le fonti tacciono.
Nulla si conosce della sua infanzia e delle galere di Alessandria, incarico militare gravato di non poche responsabilità, che gli consentì dimisurarsi ancora una ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] presso di lui, insieme con il prefetto di Roma Pietro di Vico. Nella seconda metà del 1212 F. venne elevato alla cattedra di Troia. della città di Foggia, intese forse dare nuova autorità al vescovo di Troia. Dopo questa data più nulla riferiscono su ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] di questo, al nipote Filippo) di non volerla cioè dare alla luce ("extra parietes privatos non prodibit"): misuradi Milano; riuniti poi insieme sotto il titolo Diario di Roma, notato da Deone hora temi Dio (anagramma delle lettere dinulladi certo ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] Malaspina, insieme con i quali scatenarono una guerra nella Riviera di Levante, stroncata però dal vittorioso intervento di Oberto guelfi sottoposti a tale misura. Ancora una volta in esilio, si stabilì a Nizza, dove cercò di compensare la perdita ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] sussidi della Francia; ma anche di interesse personale, dal momento che il B., insieme col suocero e con altri membri , un nuovo più severo regolamento di censura sulle stampe, giustificato come misura antigiansenista. Tale regolamento suscitò molto ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] e, seppure in misura minore, a quella del 1848.
Diretto da Vincenzo, il comitato liberale di Padula era in mostrare i primi segni di cedimento. Dopo la battaglia di Palermo, combattuta strada per strada insieme alla popolazione insorta, Padula ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] suo passato, fu arrestato dai Francesi per misuradi polizia; confinato nel forte di Fenestrelle, poté ritornare a Napoli soltanto nel 1815, per morirvi il 10 apr. 1818.
Nulla sappiamo delle ulteriori vicende di suo figlio Giovanni.
Camillo, nominato ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] di commercio, si rese necessaria la riforma delle tariffe doganali e l'eliminazione dei porti franchi. Insieme Tuttavia il D. emerse di rado, apparendo in definitiva nulla più che un gregario a limitare in misura notevole gli aspetti innovativi ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] la vita il fratello maggiore Simone (1301). Nulla quindi sappiamo del D. prima della tragica fine compare insieme con quello dei fratelli minori Giovanni e Tommaso e di numerosi di tenere almeno in una certa misura sotto controllo un personaggio di ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] sedizioso: adottò perciò una serie dimisure eccezionali intese a controllare il territorio con squadre di gendarmi a cavallo, con una efficiente rete di spie e di informatori e col reclutamento di collaboratori negli ambienti della criminalità ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...