DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] insieme alla partitura completa del Vologeso, erano in vendita nel catalogo di manoscritti musicali di e farsette: lavori in qualche misura minori che testimoniano del favore che nulladi nuovo da fare, e che l'unica possibilità di ottenere fama di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di tali frammenti risulta chiaro che il materiale melodico dell'Ernani confluìin piccola misura sentirà e sempre andrà piacendo di più".
Nulla o quasi sappiamo dell'attività via dell'energica appoggiatura. Nell'insieme, la Beatrice ricorre ancora alle ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di moda a Parigi) di Gossec, Cambini, Viotti e Pleyel. L'inverno e la primavera dell'anno successivo il C. li trascorse ancora a Londra, senza nulla ], donandogli l'autografo di una sua sinfonia), insieme con Beethoven. A qualche misura sacrificato ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] un insieme senza soluzioni di continuità interiore, un arco alle cui strutture contribuiscono in ugual misuradi Scarlatti, di Bach, di Mozart o anche Debussy; di un esecutore di "infallibile sicurezza interpretativa" - è stato detto - che nulla ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di G. in quel periodo, senza nulla implicare sulle sue origini.
I quattro scritti didi presentare lo studio della musica come un processo di conoscenza capace di stimolare nel cantore ecclesiastico, insiemedi tali innovazioni si misura soprattutto ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] 'Acaia, titolo non menzionato nella dedica (nulla si sa invece del soggiorno veronese nel il principio ternario è il metodo dimisura più perfetto che l'uomo possa quello francese oppure entrambi i sistemi insieme nello stesso brano. Il "bilinguismo" ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] di non aver potuto ascoltare per mancanza di esecutori. Di queste sue opere, però, a noi non è pervenuto nulla, salvo un breve saggio di , et cantare insieme (Venezia, A dimisura diventa l'ottavo. Nel secondo madrigale "Anchor che la partita..." di ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 'imperatore che lo gratificò di 100 ducati, il C. andò con certezza ai primi di marzo del 1654, insieme ad un altro virtuoso infanta di Spagna Margherita, e le nozze: in tutto fornì la musica di cinque spettacoli, sopravanzando così di larga misura l' ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] imperiali occuparono l’operista in misura assai minore: il Demetrio (reggia estiva di Carskoe Selo, 12 giugno) Giuditta Pasta).
Nulla delle sottigliezze drammatiche e compositive di Nina traspare dai coevi Zingari in fiera (un collage di lazzi e ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] nulladi arcaico è percepibile nella ricca sonorità dell'intreccio vocale; momenti di Biblioteca nazionale di Roma, insieme con analoghe composizioni di F. Nicoletti voce e basso continuo: "Questa ch'el col misura felice", e "Che discior tra fiamme" ( ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...