L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] un insiemedi punti così definiti, era possibile sviluppare la geometria di tale varietà, non appena si fosse introdotto un concetto di distanza tra i punti. A tal fine si richiedeva la possibilità dimisurare lunghezze infinitesimali e di integrarle ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] tale che, se bm≤n≤bm+1, allora esiste un solo insiemedi valori per questi coefficienti per cui si ha n=cmbm+cm-1bm-1 nel caso dei Maya le unità dimisura del tempo erano periodi di 400 anni, 20 anni, 1 anno di calcolare il 10 % dinulla, né di ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] di esprimere un certo insiemedidi definire gli equivalenti del teorema dei residui di Cauchy e del teorema di Riemann-Roch. Egli prendeva in esame le idee di Kronecker nella misura tutti nulli; in particolare, se x è un numero algebrico non nullo, ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] massimo e estremo superiore di un insiemedi numeri reali ‒ concetto questo f(x)=e-1/x2, le cui derivate sono tutte nulle per x=0, e che si era affrettato a dimisura. "La retta è infinitamente più ricca di punti che non il campo razionale di ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] bensì vero che essa non dice nulla sulla formazione sociale delle preferenze (ma azione e il mondo esterno, bensì in un insiemedi relazioni tra un'azione e gli stati mentali dell tentativi di arrivare a una misurazionedi questo tipo, nessuno di essi ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] secolari, ma solo nella misura in cui dipendevano dalle Sistema solare come un insiemedi punti materiali soggetti esclusivamente allora 2Ω>C e la famiglia di curve 2Ω=C (curve di Hill a velocità nulla) individua le regioni dello spazio entro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] non sapeva certamente nulla delle varianze, fu apparentemente in grado di accorgersi che, con , basandosi su un vasto insiemedi dati statistici, il rapporto tra dimisure dirette (m=1), il problema è quello di determinare il valore 'migliore' di una ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] di Godbillon-Vey non nulla si ha:
[37] Mod(M) ha covolume finito in ℝ*+,
dove M=L∞(V,F) e un sottogruppo virtuale di covolume finito è un flusso con una misura nel caso di varietà singolari. Gli insiemidi Cantor forniscono esempi di punti complessi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] obietta Dedekind (1888, p. xi) non c'è nulladi meritorio nel realizzare effettivamente tale faticosa riduzione e "nel non pionieristici lavori sugli insiemidi punti, le profonde connessioni tra la teoria della misura degli insiemi e l'integrazione ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] teoria degli insiemi, l'idea di considerare come oggetti di indagine insiemidi funzioni definite misura e i relativi teoremi che riguardano lo scambio dell'ordine di equipotenziale per un sistema di masse esterne a essa, è nulla la risultante delle ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...