GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] Anastasio Bibliotecario; il soprannome "Hymmonides" parrebbe un patronimico. Nulla sappiamo dell'anno della sua nascita; se, come di Giovanni VIII tentava di attribuire a Roma, un ruolo - in qualche misura anacronistico - di punto di riferimento e di ...
Leggi Tutto
PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] terminata da Pasquino insieme a Michele di Giovanni da Fiesole misura che hanno aùto da Pasquino di Matteo […], posti al porto dinulla né guadangnio alcuna cosa, e.lle fanciulle sanza dota» (Fabriczy, 1906, p. 131). L’attività successiva al pulpito di ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] di comprendere se il parere del C. avesse valore per Gian Galeazzo, e in quale misura. accanto al principe, insieme con un gruppo di altri cancellieri. È notizia ci consente di precisare la data della morte, ne sappiamo nulladi quanto accadde a ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] l'incarico di negoziare, insieme col vescovo di Torino Ludovico di Romagnano, la pace col nuovo duca di Milano, ma il C. ricevette l'ordine di non comparire più alla presenza del conte. Queste misure, tuttavia, ebbero un'importanza solo relativa ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] di militare al servizio della Chiesa e quella di cedergli il feudo di Cantiano. Dopo questi fatti, per lo spazio di circa venti anni più nulla ci dicono su di 1383 tra il Comune di Perugia e gli estrinseci eugubini, che - insieme con i maneggi da ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] da Giacomo Ferro il 5 luglio 1647, consente dimisurare la sterminata quantità di statue prodotta negli ultimi anni dal maestro valsesiano: per la cappella di Erode (XXVIII), per la Seconda presentazione di Cristo a Pilato (XXIX), per il Cristo ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] austriaco, insieme con gli altri membri della deputazione e gli Eletti di Napoli di duca di Giovinazzo.
Quasi nulla si conosce della formazione di Giuseppe, terzo principe di e intenzionati a contrastare ogni misura invisa loro.
Gli intrighi femminili ...
Leggi Tutto
GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] di "andar continuamente operando" (Id., 1963, p. 53) - e fu fatto gentiluomo; del suo operato tuttavia non rimane nulla Giuseppe. In quest'opera si misura l'effetto che su G. affrescò nell'abbazia di S. Meinardo a Etzel, insieme con il figlio, ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di una serie di parti di fianco che, ad eccezione di quelle di protagonista rivestite sotto la regia di Eduardo, non aggiunsero nulla al suo laborioso itinerario di Due soldi di speranza di R. Castellani collaborò alla sceneggiatura insieme con questo ...
Leggi Tutto
BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] insieme con Boemondo I di Antiochia, per propagandare i piani di quindi nulladi deciso. In ogni caso, B. raggiungeva il suo doppio scopo di politica ecclesiastica In larga misura carattere omiletico hanno parimenti i suoi sei libri di Sentenze, incui ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...