GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] di "andar continuamente operando" (Id., 1963, p. 53) - e fu fatto gentiluomo; del suo operato tuttavia non rimane nulla Giuseppe. In quest'opera si misura l'effetto che su G. affrescò nell'abbazia di S. Meinardo a Etzel, insieme con il figlio, ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di una serie di parti di fianco che, ad eccezione di quelle di protagonista rivestite sotto la regia di Eduardo, non aggiunsero nulla al suo laborioso itinerario di Due soldi di speranza di R. Castellani collaborò alla sceneggiatura insieme con questo ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] insieme con Boemondo I di Antiochia, per propagandare i piani di quindi nulladi deciso. In ogni caso, B. raggiungeva il suo doppio scopo di politica ecclesiastica In larga misura carattere omiletico hanno parimenti i suoi sei libri di Sentenze, incui ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] del Regno), presuppone invece che il destinatario sia passato, insieme con la sua famiglia, dalla parte del guelfo. Dal 1212 in poi mancano notizie sul C., e quindi non sappiamo nulla né sui suoi rapporti successivi con Innocenzo III né sulla ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] più persuasivi con temi leggeri in misure poetiche brevi. Nel 1772 pubblicò ambientazioni, i protagonisti erano gli stessi, nulla resta dei bizzarri effetti stilistici che da spettacoli comici e insieme "morali", secondo le norme di un teatro regolare ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] Gerolamo e Presepe; la seconda (capp. Cybo) della cui decorazione nulla resta se non un frammento con Madonna e angeli (o santi?) attualmente nel duomo di Massa; la terza con Scene della vita di Maria (in gran parte eseguita da scolari e dal pittore ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] misura egli incoraggiò e sostenne l'iniziativa. È da ritenersi assai probabile che l'appoggio dinulla"" (Mureddu, IlQuirinale del re, p. 111).A differenza di Maria di Mussolini a villa Savoia (Barneschi, p. 261). Dopo l'8 sett. 1943, insieme con ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] attraverso Cimabue, sebbene appaia nulla più che mera adesione già appartiene in certa misura al più antico Crocifisso pisano (sia o non sia di D.) e perdura, e Paolo rappresenta insieme al Crocifisso di San Miniato il decisivo passaggio di D. nell' ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] distingueva una recitazione misurata, piana, capace di colorire le note di caldo consenso e, insieme col Simoni, volle sottolineare la giusta dosatura di toni e di gesti, due mesi più tardi, a Milano), dell'EnricoIV di L. Pirandello (teatro Manzoni di ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] Insieme con i compiti di carattere essenzialmente amministrativo connessi col suo ufficio di non dice nulladi esplicito.
misura e nei generi stabiliti dall'amministrazione centrale - delle entrate in natura. Grazie alla volenterosa collaborazione di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...