CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sull'Inferno dantesco e non ne intende nulla; il Canzoniere del Petrarca gli sembra poeta, insieme al fastidio di una certa trivialità non evitata e di una popolarità esibita o dissimulata con signorile misura restano spesso scompagnati dal rigore ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di elementi ungheresi che si erano trasferiti nel Regno insieme con Andrea. In questo gioco di intrighi Agnese di 'intenzione di porre in essere energiche misuredi difesa, a fronte della consueta letargia di Luigi di Taranto, e di sbarrare ad ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] del porporato nel Sacro Collegio, misurata secondo il numero dei pontificati. parte del suo pontificato, per nulla arrestato dagli insuccessi e dagli alti di Roma, che da secoli venivano sistematicamente distrutti per ricavarne calce.
Insieme ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] concordati, insieme a B., dal vescovo di Tropea, N. Acciapacci; opera di B. furono invece i successivi patti di condotta veniva a vertere in eguale misura sui fatti narrati e sulla loro assunto metodico di B., per nulla ovvio al tempo, di perseguire l ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] misure esclusivamente repressive del governo si rifiuta di entrare in un rinnovato ministero Ricasoli insieme a Cialdini e a Mordini. Dalle posizioni di Montmasson. Il C., sostenendo la nullità del matrimonio di Malta, reagì anche per via giudiziaria ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] di particolari (Uffizi, A 981, ecc.) riguardano questa casa trasformata successivamente in larga misura.
Nel 1541-42, insieme con i guadagni, che per lui furono grandissimi, erano nulla alla pompa et alla superbia di lei" (Vasari, I ediz., 1550: cfr ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 'elezione insieme col suo rivale Ferdinando de' Medici. Entrambi tentarono di conquistare di Caprarola, il F. fu anche attivo mecenate di altri luoghi del Lazio. Contribuì in larga misura alla ricostruzione della strada principale di Viterbo, città di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] insieme con le comuni radici etniche, il sotteso filo didi alcuni frammenti di poesia lirica e satirica, la cui datazione resta incerta. Nulla, se pure qualcosa prese forma, ci è pervenuto di un poemetto sui cavalli, di da un misurato tenore di vita. ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] la Scozia e l'Irlanda (dove misurò in tutto il loro rigore gli storici Firenze dal Germier il 22 ag. 1843. Nulla d'altronde pesò la cecità sull'animus e la di questa prima memoria si ritrovino insieme i nomi di Pietro Leopoldo, di Adam Smith e di ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] vicissitudini storiche e culturali della sua terra. Non per nulla, a costituire lo sfondo su cui germinerà e si precisa misuradi materia e di stile e insieme tali da consentirle un margine larghissimo di libertà inventiva e di situazioni affettive ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...