DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] di un terzo di quella contigua ad uso di setaiuolo; i secondi, in notevole misura non si era ancora arrivati a nulla, nonostante un tentativo di "saldare le ragioni" da parte Paradiso) del battistero di Firenze: ciò sollecita, insieme con quanto sopra ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] (vincitore nel 408) rinvenuta insieme al gruppo di quelle dedicate da Daochos re di Tessaglia nel santuario di Delfi. L'Agias non è creatrice ellenistica la capacità di vincere, la tensione al momento decisivo e la misurata gioia della vittoria, ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] di Novara, per partecipare insieme con numerosi artisti chiamati da tutto il ducato (tra cui in posizione di particolare per la misura complessiva di circa otto piedi di altezza e cinque di larghezza, fosse assai più ricco all'origine di quanto non ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] 26 nov. 1484risulta già morto (Molmenti, p. 16);nulla resta della sua opera. Pietro lavorò dal 1484 alla restauro); il Ritratto di monaco n. 287 del Museo Civico di Verona è del 1519. Il 21 marzo 1521 il B. fu incaricato insieme con il Romanino ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] terminata da Pasquino insieme a Michele di Giovanni da Fiesole misura che hanno aùto da Pasquino di Matteo […], posti al porto dinulla né guadangnio alcuna cosa, e.lle fanciulle sanza dota» (Fabriczy, 1906, p. 131). L’attività successiva al pulpito di ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] maschere di gesso, d'uno stile insieme egiziano ed ellenistico, che si incontrano di frequente , si sono avuti tuttavia in ugual misura anche in altre regioni della valle del 'arte popolare che non ha conservato nulla del fasto della corte tebana.
Ma ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] da Giacomo Ferro il 5 luglio 1647, consente dimisurare la sterminata quantità di statue prodotta negli ultimi anni dal maestro valsesiano: per la cappella di Erode (XXVIII), per la Seconda presentazione di Cristo a Pilato (XXIX), per il Cristo ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] P. non furono in grado di esercitare il ruolo di committenti artistici nella misura dei loro predecessori. Non sembra vesti di corte, inginocchiato davanti al Salvatore - è uno degli elementi di maggior spicco nell'insieme decorativo di questa chiesa ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] di "andar continuamente operando" (Id., 1963, p. 53) - e fu fatto gentiluomo; del suo operato tuttavia non rimane nulla Giuseppe. In quest'opera si misura l'effetto che su G. affrescò nell'abbazia di S. Meinardo a Etzel, insieme con il figlio, ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] geometrico insieme ad abbondante ceramica, tra cui anche frammenti di vasi con senz'altro corretta, dal momento che nulladi veramente analogo si conosce in realtà da voler stabilire in quale misura si tratti di prodotti di fabbrica locale o importati ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...