GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] misuradi questa esperienza, piuttosto circoscritta e limitata (ma il successo di che nulla rimaneva di "quelle polemiche sbrigliate, conteste di divagazioni, frustrazioni sessuali della protagonista-poetessa. Insieme con le sgrammaticature (oltre ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] di notevole valenza tecnica e artistica, come il palazzetto di Jabłonna e il palazzo di Królikarnia. Del primo è stato detto che «insieme a colonne e, in misura maggiore, la semplicità di linee e la raffinata serie di motivi decorativi ispirati all’ ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] " a causa dell'esiguo numero di copie stampate (soltanto 500), e per di più fuori commercio. A nulla valse l'impegno profuso dal F curata insieme con E. Carusi, dei nove libri Del moto e misura dell'acqua (Bologna 1923).
Membro di numerose accademie ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] 1500 al 1507, ma non dice quasi nulla delle altre circostanze della sua vita. hajj alla Mecca, che gli propose di viaggiare insieme. Con lui Varthema sostò a Eri hanno considerato in maggiore o minore misura menzognero Garcia da Orta (1563), Joseph ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] dalla realtà.
Quasi nulla si sa degli anni di base della fanteria - e la fanteria nel suo insieme, con la costituzione di unità tattico-amministrative autonome composte di (28 agosto), contribuendo in misura rilevante alla conclusione dell'assedio e ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] Casa di Savoia; tuttavia non se ne fece nulla. La carriera di Verrua si insieme a vari aristocratici francesi e clienti politici, rafforzò questa speranza, e Verrua ebbe cura di figura divisiva, oggetto in egual misuradi lodi e diffidenze. Abraham de ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...]
Insiemedi Pietro Barra, un giovane forte, dotato di buon senso e di sana volontà, che riesce dal nulla a crearsi la propria fortuna dimisuradi ignavia, equivarrebbe alla mari-canza di fraterno amore verso il prossimo. E allora Gigi Leoni decide di ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] misura, e che trova nella moda del naturalismo una imprevedibile confluenza di gusti e di interessi.
Primo attore nella compagnia di insegnamenti di grande utilità per i giovani), Lucifero di E. A. Butti, che lo vedono impegnato insieme alla moglie ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] di personaggi nobili ed eroici; ma, a dir dei critici, alle tradizionali doti di dignità e misura, tipici di quelli, ne aggiungeva una specialissima di leggiadria e diinsieme) e nella coreografia (ella fu brillante interprete di uno dei balletti di ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] suoi reali bisogni nulla conosceva che potesse veramente illuminarlo nella sua azione di governo.... Era perciò quale per tutto il 1861 era riuscito a prevalere di stretta misura grazie all'appoggio di Cavour. Caduto infatti il governo alla morte del ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...