Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] «emettere (una sentenza)».
Per i non addetti ai lavori i testi giuridici e amministrativi appaiono un insieme indifferenziato di periodi molto complessi in cui è difficile orientarsi per recuperare le informazioni e i significati trasmessi ...
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Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] da un aggettivo relazionale come idrico (cfr. rispettivamente 15 – insieme con 16-22 – e 23): come mostra la definizione indicata all’inizio del § 2, gli aggettivi relazionali sono trasposizioni di nomi non-referenziali, e ciò esclude il loro uso in ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] parlante, sia la comunità sociale nel suo insieme, sia un determinato punto o territorio geografico, come messo a fuoco in un’altra definizione classica: «il contatto linguistico è l’uso di più di una lingua nello stesso luogo allo stesso tempo ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] (recepita come il libro più caratteristico nella definizione del suo metodo filosofico, se non proprio come diverse peculiarità nella scelta degli avverbi (oltre al cultismo insiememente tipico di Vico e ricorrente in Antonio Labriola, i modali ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] 1920 in poi si può notare un graduale declino delle testate in italiano, insieme a una crescita di settimanali e mensili bilingui e anglofoni, fino ad arrivare a una ventina di pubblicazioni nel 2000 (cfr. tab. 2), dati che riflettono il declino dell ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] alle intenzioni dei parlanti e alla relazione intercorrente tra l’insieme degli stereotipi e dei pregiudizi connessi a un determinato concetto e il loro sfruttamento a fini denigratori: dire di qualcuno che è gay (magari con un paragone svalutativo ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] soggetto sottinteso, il cui antecedente è Donatello Poggi. L’insieme delle espressioni anaforiche che si ricollegano a uno stesso antecedente questo tipo di anafora associativa il sintagma nominale la tastiera in (9), in quanto la definizione della ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] ragioneria) e insieme divulgatore del linguaggio contabile (vi si trova la prima attestazione di tecnicismi quali stornare ’opera dei «filosofi-economisti e riformatori» (secondo la definizionedi Folena 1983: 39, tra i quali Ferdinando Galiani, ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] accompagnata da un avverbio di collegamento (Prandi 2007: 89), che insieme alla congiunzione subordinante Arles, Actes Sud, 2008).
Leopardi, Giacomo (1956), Operette morali, a cura di S. Solmi, in Id., Opere, Milano - Napoli, Ricciardi, 2 voll., vol ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] avere da + infinito può indicare un futuro immediato. Come si vede dagli esempi qui sotto, il suo valore è insieme modale e di futuro (coincidenza non sorprendente, dato che sono numerose le lingue che impiegano i verbi modali per esprimere il futuro ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...