Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un lucido volume
ed uva e corno e con più reti e nodi
vetro insieme congiunge, acqua ed albume;
che son tutti però servi e custodi
del cristallo, è per lui il regno dell’«informe», del «continuo» e dell’«inclassificabile». Tutto ciò gli crea una ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] sul Canal Grande il 7 novembre 1866), e riproposta di continuo, con la sola eccezione dell’accesso notturno e furtivo fiori, una rivoltella in mano e l’altra appesa alla cintura insieme al pugnale. Patriota temuta, a capo di una squadra personale di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Costantino la convinzione di essersi affidato alla vera divinità, insieme con la capacità di «adattarsi alla situazione» di sin dal 1886 ogni credenza nella verità del cristianesimo, Turmel continuò a dir messa per tutta la vita, anche quando fu ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] solida preparazione giuridica e la lunga esperienza maturata in Curia. Insieme col sostegno spagnolo ciò consentì la sua elezione tra il V con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò a esprimere le sue posizioni, e in particolare i suoi dubbi ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] IX non deludeva nessuno, se non alcuni illusi, e non tornava, ma continuava a esercitare come prima il ruolo del papa-re. Del resto la decisa di un piatto opportunismo di comodo e insieme una scoraggiante incapacità di coscienza critica (Candeloro ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] , codificata nel Talmūd. La Tōrāh scritta nella Bibbia continuava a costituire il fondamento, ma era ora estesamente interpretata e sviluppata dalla Tōrāh orale: entrambe nel loro insieme costituivano la Tōrāh vincolante per l'intero popolo ebraico ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di laicizzazione e secolarizzazione del costume, così come all’insieme delle trasformazioni economiche e sociali che nel giro di pochi anni avrebbero radicalmente modificato il volto del paese, continuò infatti a trovare uno dei suoi punti di forza ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] loro città operaie dotate di opere sociali ed edilizia popolare, insieme alle migliaia di aziende familiari e di artigiani, sono certo le Settimane sociali ripresero ufficialmente nel 194637, con continuità e vivacità fino alla XL del 1970; esse ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] vista legale non differiva dalla nobiltà antica di quelli che continuavano a essere definiti gentilshommes de race, il che ci sembra ' dei principi e dei parlamenti, affiorava costantemente, insieme ad altri motivi, la non risolta contraddizione tra ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] .
Il contesto di questo scritto era teologico e politico insieme, in un frangente storico in cui l’anabattismo non che non aveva un culmine, ma era caratterizzato da una continua linea evolutiva. Certo, il passaggio di poteri dall’imperatore al ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...